Senso di libertà e spirito di avventura, straordinaria e affascinante irriverenza: anche questa volta Diesel, prendendo ispirazione dalla cultura legata al mondo biker, ha realizzato una collezione di
carattere e di grande impatto.
Per festeggiare questa nuova collezione di orologi e gioielli LeatherBound, e il nuovo lancio Machinus, Diesel e Fossil Group hanno organizzato una serie di eventi internazionali esclusivi presso gli store di Berlino, Parigi e Milano. Un’atmosfera tutta rock e oltre cento invitati hanno affollato il nuovo punto vendita di Milano, in Piazza S. Babila, il 3 dicembre 2015.
L’allestimento, creato appositamente per le collezioni Diesel Watches, è in linea più che mai con il DNA di Diesel, distinguibile per la sua originalità, irriverenza e ispirazioni al mondo biker. Diesel Watches lancia una linea completa composta da modelli forti e fuori dagli schemi. La collezione combina il design con elementi motociclistici e dettagli di ispirazione tecnica puliti ed
essenziali, in tema con lo spirito del brand. I colori della collezione sono il nero, il grigio e il bianco con dettagli in oro.
Tra i modelli più ammirati c’è il nuovo e iconico Ironside, protagonista dell’attuale campagna TV: grande quadrante nero, pelle, borchie, e un particolare design per creare un capolavoro d’eccezione. Machinus, nuovo lancio della stagione, incarna la fusione tra stile e meccanica: un design audace, caratterizzato da un quadrante multi livello bianco e nero e quattro fusi orari.
Costantemente alla ricerca di nuovi modi per sovvertire le regole, Diesel ha realizzato orologi unici e adrenalinici, caratterizzati da una propria definita personalità.
Diesel è un brand internazionale di successo, presente in oltre 80 nazioni. E’ diventato un vero e proprio stile di vita, grazie a creazioni dalla spiccata innovatività e rottura linguistica ed espressiva degli schemi. Il suo successo si deve certamente alla coerenza dei valori di base, unita a strategie di marketing rivoluzionarie e di scelte comunicative audaci e spregiudicate, con le quali continua a stupirci.
di Flavia Liviero