Sistema il vestito accuratamente scelto, corri veloce, le scarpe fanno male, metti ancora profumo ed ecco che sei finalmente giunta all’altare! O meglio, eccoti arrivata alla sfilata organizzata dal più celebre Wedding Planner d’Italia, Enzo Miccio, orgoglioso di presentare la Bridal Collection 2017.
La sensazione è proprio quella di essere l’ospite d’onore, la sposa tanto attesa, che percorre le possenti scale di Palazzo Clerici, delicatamente coperte per l’occasione da un tappeto rosso ed adornate con candele e fiori.
Dolce l’aria, dolce l’atmosfera, e dolci su ogni banchetto! La prima sala è un vero e proprio paradiso di zucchero, cioccolato e confetti. A completare l’opera, decorazioni impeccabili realizzate con frutta e candele. Protagonista indiscusso è il favoloso abito posto al centro della sala: ben protetto da una serie infinita di peperoncini sfiziosamente applicati, emana una luce che cattura l’attenzione dei presenti.
La favola continua quando la musica si accende e le luci si fanno più intense, mentre il cuore batte al ritmo dei ballerini che danzano di bianco vestiti, adornati da fiori e coroncine in puro stile napoletano. Una musica incalzante accompagna ad una ad una le principesse moderne e senza tempo, romantiche e raffinate, create da Enzo Miccio. La collezione di abiti è ispirata alla città Napoli, che allo stilista ha donato tanto. La classicità e l’eleganza si uniscono in una danza sinuosa ad unicità e splendore. Ogni abito sembra parlare, dichiarare amore eterno, coronare un sogno.
I dettagli sono così pensati che pare essere stati catapultati all’altare di Santa Maria di Costantinopoli oppure in Piazza Riario Sforza. Macramé, tulle e seta sono il file rouge di questi abiti a volte imponenti, a volte fluidi, che catturano l’attenzione e ancora una volta ispirano bellezza e sensualità. Il pizzo accarezza la pelle quasi a voler rassicurare la donna nel giorno più importante della sua vita. Lo stilista ha optato per il capo coperto da un velo che cade soavemente sulle spalle della sposa, ricordando a tutti il romanticismo del momento.
La collezione L’Oro di Napoli è donna, così come la città campana che è stata musa ispiratrice. E non v’è Cupido migliore di Enzo Miccio per far sentire entrambe regine indiscusse!
di Chiara Gozzelino
