Probabilmente l’abito non fa il monaco ma sicuramente può fare la differenza, soprattutto se la tua estate avrà come meta la Costa Smeralda: vita mondana notturna e diurna, passerelle che iniziano in banchina, proseguono su una barca e terminano in qualche locale di Porto Cervo, uno più esclusivo dell’altro.
Fondamentale in queste circostanze è catalizzare lo sguardo, indossare il ritmo delle serate mondane, muoversi in perfetta armonia con il sound dei DJ più in voga del momento; ottenere tutto ciò è semplice e, come spesso accade, la soluzione ha origini lontane, più precisamente nasce negli anni ’20 quando il ballo più in voga era il Charleston e i movimenti sinuosi del corpo della ballerina erano enfatizzati da sensuali abiti con le frange, poi trasformatesi in un vero e proprio fashion trends negli anni ’70, diventando elemento decorativo onnipresente per capi spalla, borse, top.
Per la collezione P/E ’13 tutte le più grandi firme ripropongono questo elemento dal sapore vintage e allo stesso tempo up-date, talvolta enfatizzandone il potere sensuale, come Versace, con il suo mini-abito dai riflessi metallizzati che esalta e svela il corpo femminile; altre volte proponendo un abito che diventa sinonimo di eleganza, come nella versione proposta dalla maison Bottega Veneta, i cui colori e linee rendono lo stile dell’abito quasi angelico e dal forte gusto retrò; dalle tinte calde e decise è l’abito proposto invece da Ermanno Scervino, decisamente eccentrico e con effetti afrodisiaci, perfetto con l’abbronzatura e facile da indossare.
La sensualità di un abito da un lato e il sapore del selvaggio west dall’altro: la frangia infatti ben si adatta anche a diventare elemento decorativo country come nella nuova Shopping bag di Prada di cervo color cammello, o nella clutch in pelle presentata da Versace arricchita dalla presenza di frange, disposte in forma geometrica con oro e argento come colori dominanti.
Un classico reinterpretato per adattarsi ad ogni personalità, immancabile nel guardaroba di questa stagione, imprescindibile se la meta è la Costa Smeralda e necessario per un aperitivo sulla spiaggia al Phi Beach.
(di Beatrice Barbieri)