Milano. Gennaio 2016. Ed una rivoluzione che fa storia.
Il brand Fratelli Rossetti, nato nelle immediate vicinanze di Milano 60 anni fa, continua ad essere una delle realtà del settore Made in Italy contraddistinta da una forte attenzione a qualità e ricercatezza. Queste caratteristiche hanno permesso al brand di distinguersi per stile ed eleganza, divenendo così una delle colonne portanti dell’artigianalità nel mondo. Sì, perché se fino a qualche tempo fa il mocassino era il tipico passpartout per soli uomini, ad oggi è quasi un vezzo, una calda ed accogliente abitudine anche per il pubblico femminile.
Fratelli Rossetti ha deciso di rivoluzionarne il modello, le forme, le cromie ma soprattutto i volumi. Dunque, diamo il nostro addio al classico. O meglio, coltiviamo in questa tradizione una novità assoluta. La suola, che fino ad ora ha rappresentato la semplicità nei volumi e nelle forme, si aggiunge di strati dalle importanti dimensioni. Una scelta dettata dal gusto e che si mescola con i canoni dei paesi nordici.
Basta solo analizzarla, questa nuova suola, e subito se ne percepisce la classe. Cè il guardolo in cuoio, l’intersuola colorata e il fondo carrarmato. La particolarità e l’assoluta novità si trovano nell’intersuola che, sempre abbinata alla tomaia, viene dipinta a mano attraverso la lavorazione Toledo. La tavolozza dei colori segue la palette dei caldi toni del bosco e dell’autunno, mentre le calzature assumono più i colori delle foreste, del cielo, delle rocce e delle spezie.
I modelli presentati sono i classici, a frangia e icona Brera, tutti accomunati dall’intersuola en pendant con la tomaia ma soprattutto dall’assoluta certezza di essere prodotti esclusivi in un mondo, quello dell’artigianalità, che si sta riscoprendo motivo trainante di stile ed eleganza nel mondo.
di Chiara Tagliarino