Valentino, Ferragamo o Pierre Cardin sono solo alcuni ambasciatori di un “Made in Italy” che in Europa e in tutto il mondo hanno incontrato il gusto di dive, capi di Stato o semplici amanti di questo stile che affonda le proprie radici in una tradizione piena di storia e cultura. Così come un tempo, ancora oggi molti esempi di genio e creatività tengono alto lo stendardo dell’eccellenza italiana nel mondo. Fausto Puglisi è l’esempio più recente di chi fa ancora bene a credere nel “sogno americano”.
Nato a Messina ma californiano di adozione, Puglisi è diventato uno dei più grandi stilisti oltre oceano grazie al suo stile inimitabile caratterizzato da toni colorful e al suo amore per il decorativismo. I primi a credere nel suo talento furono Domenico Dolce e Stefano Gabbana che lo hanno inserito nel loro concept-store di via della Spiga 2. Primi, sì, ma non gli unici: dopo gli stilisti siciliani, Puglisi raccolse numerosi apprezzamenti tanto da permettergli di vestire celebrità internazionali del calibro di Jennifer Lopez, Whitney Houston e Madonna. Proprio la regina del Pop, ha scelto il talentuoso siciliano per realizzare gli abiti di Nicki Minaj e M.I.A per l’ultimo Superbowl. Anche Anna dello Russo, fashion director di Vogue Giappone, ha letteralmente perso la testa per lui e per la sua moda, tanto da dichiararsi una delle sue più grandi fan e il suo abito giallo da imperatrice romana ha fatto il giro del mondo.
In realtà, quello che colpisce di più di questo designer siciliano è la sua visione lussuosa e iper sartoriale, la sua trasformazione della donna da tradizionale a futurista, come fosse una gladiatrice che attinge dal passato. I tessuti utilizzati sono quelli della tradizione e le sue parole d’ordine sono sensualità, innovazione, corpo e tonicità. Per tutti questi motivi, Fausto Puglisi è diventato l’emblema dell’italianità all’estero, dell’amore per la moda e di come noi italiani siamo impegno,mente ma soprattutto cuore.
Monica Eufrate