Sulla scia dell’estate, l’abito lungo scavalca le passerelle e diventa il protagonista dell’Autunno/Inverno 2011.
Lo stilista libanese Elie Saab presenta una donna dall’eleganza suprema, quasi velata da un’allure romantica, eterea.
L’abito lungo mette in risalto la forma del corpo femminile: gambe lunghe e slanciate fanno capolino dalle trasparenze dello strascico e dalle aperture alari degli abiti che, svolazzanti, rendono le mise di una sensualità rigorosa.
Cinturine in vita mai demodè ad esaltare la vita stretta, plateau con chiusura alla caviglia del colore dell’abito e dominio incessante di paillettes.
Tanti i colori, sobri, sapientemente mixati -nero, rosso, prugna, grigio alternati in sequenza, e qualche fiorellino stilizzato per la stampa dello chiffon.
Una classicità ricercata con un pizzico di minimalismo e geometria.
Un trionfo di lunghezze anche per Peter Dundas, direttore creativo di Emilio Pucci, che, senza tralasciare la caratteristica fantasia che lo contraddistingue, domina la scena con abiti lunghi e fascianti, dai colori cupi ed autunnali nuances verdone, azzurro e viola spiccano sui classici nero e marrone.
Tante contraddizioni in una collezione di rinnovata modernità: da abiti con scolli importanti a colletti ‘lupetto’, aderenze unite alla leggiadria delle balze, pochi accessori ma rigorosi i tacchi a spillo.
Il ritorno alla pelliccia e alla mantella fa da cornice a pantaloni capri e cigarette dal taglio dritto e maschile.
Stefania Ugliono