L’appuntamento è fissato per dicembre nelle migliori librerie, perché non possiamo assolutamente perdere, in anteprima nazionale, il libro “ISA STOPPI – The Book”, edito da Silvana Editoriale.
Biografia fotografica curata da Adriana Glaviano e con i testi di Cesare Cunaccia, rappresenta un viaggio senza tempo tra gli scatti fotografici dell’icona italiana di stile ed eleganza, Isa Stoppi. Un volume composto da 272 pagine e 220 foto capaci di ripercorrere la folgorante carriera della modella.
Isa Stoppi, di origine libanese, fuggì da quella terra ancora ragazzina e si stabilì in Italia, nel piacentino. Nel ’62 venne scelta per rappresentare la nostra Nazione nel concorso di Miss Universo, ma la sua carriera iniziò l’ascesa verso il successo due anni più tardi, per merito di un prestigioso fotografo.
Lei stessa affermò che, ai tempi, erano proprio i fotografi a dar vita alle cosiddette “icone”, e la sua immagine fu creata da Gian Paolo Barbieri, che le fece uno scatto in primo piano con un serpente intorno al collo, immagine poi utilizzata anche come cover del suo libro.
Da quel momento fu selezionata da una della più prestigiose agenzie di moda americane, la Eileen Ford, e iniziò a collaborare con Vogue America entrando nelle grazie della direttrice Diana Vreeland.
Divenne un’icona Sixties di estremo fascino ed eleganza innata, e la si vedeva protagonista dei party più glamour dell’epoca accanto a figure illustri come Andy Warhol, Warren Beatty, Tony Curtis, China Machado, una delle donne più carismatiche del tempo.
Isa Stoppi ebbe la fortuna (e l’opportunità) di lavorare con i fotografi più influenti dell’epoca, da Irving Penn a Richard Avedon. Quest’ultimo la soprannominò “due laghi”, per il colore dei suoi occhi che ricordavano il ghiaccio dell’Antartide colpito dal sole. All’appello non mancano inoltre: Hiro, Henry Clark, Helmut Newton, Jacques Henri Lartigue e molti altri.
Negli anni ’70 tornò in Italia e si fece ritrarre per il primo numero di Vogue Italia, che allora prendeva il nome di Novità, avvolta in dettagli fur. Nel 1972, all’apice della sua carriera, decise di dire addio alle passerelle, si sposò, e si dedicò al lavoro di Redattrice di Moda per Vogue.
Attualmente, Isa si divide tra Milano e Ibiza, sue città del cuore.
di Alice Coello