Questa stagione abbiamo voluto creare capi che esprimessero un senso di libertà e grande vitalità”, a parlare Tomas Maier, direttore creativo di Bottega Veneta, maison simbolo di raffinata eleganza del Made in Italy.
Ecco allora silhouettes architettonicamente rigorose ma sensuali, una combinazione di angoli sartoriali e linee fluide vicine al corpo. La palette colori è viva, ricca. I toni lussuosi del blu tormalina e indigo si mescolano ai rosso sangue, verde irlandese e arancio bruciato. Texture infinite e una lista materiali che pare non esaurirsi: chiffon di seta, organza di cotone, satin lucido e gabardine di lana calandrato che dona un tocco di lucentezza delicata e mai sfacciata. Finiture importanti, ricercate, ciascuna in sé speciale.
Ma il massimo impatto scaturisce dai mix, dalle combinazioni e dall’alternanza delle lavorazioni: lucidi e opachi, rigidi e morbidi, superfici lisce ed operate. Elmenti e pellami esclusivi anche negli accessori: pitone, cobra, karung ayers struzzo e ben sei trattamenti diversi del coccodrillo, senza dimenticare l’agnello increspato.
Ai piedi, Bottega Veneta decide di calzare ancora una volta stile e personalità forte, eleganza estrema che si traduce in una chiusure piatta sul davanti, tacco alto e dritto. Blocchi di colore, pelli chiazzate, PVC trasparente e inserimenti di schegge specchiate che regalano l’illusione ottica di un tacco sottile come un filo. Eleganza, artigianalità e contemporaneità, questa la donna Bottega Veneta della prossima primavera estate 2012.
Federica Piacenza