Per la nuova campagna Primavera/Estate 2016 realizzata da Emporio Armani, un uomo e una donna si muovono sullo sfondo di un’affascinante e dinamica Barcellona. Il respiro della metropoli si percepisce in ogni scatto, quasi potessimo assaporarlo in prima persona. La folla ed il perpetuo movimento della città si fondono alla perfezione con la fisicità sicura e intensa dei due modelli, fotografati dall’obiettivo di Lachlan Bailey.
Lei è la giovanissima Luna Bijl, modella olandese diciassettenne scoperta poco più di due anni fa ad Amsterdam e pronta a lasciare la sua firma nel mondo della moda grazie ad un riuscitissimo mix di innocenza, freschezza adolescenziale e una sensualità pronta a sbocciare. Lui, invece, è Filip Hrivnak, modello slovacco poco più che ventenne, protagonista di numerose campagne e passerelle, inserito nel ranking dei 50 modelli più quotati e richiesti per il 2015, ma con un passato quanto mai lontano dal mondo della moda: Filip, infatti, era già conosciuto in patria come giocatore di hockey.
Il giusto angle alla storia, fatto di realismo, vitalità e dinamismo, lo ha dato il celebre ritrattista e fotografo di moda Lachlan Bailey, che ha realizzato campagne per illustri brand tra cui Dior, Fendi, Balmain, Marc Jacobs e Hugo Boss, e i cui shooting sono comparsi sulle pagine di Vogue France e Vogue China. Per la campagna P/E 2016 di Emporio Armani, il fotografo ha scelto di utilizzare il teleobiettivo, affinché risaltasse al meglio il carattere spontaneo e naturale dell’immagine.
Gli abiti riflettono in pieno lo spirito e la filosofia del grande stilista italiano: colori delicati e linee sofisticate, pulite ed essenziali, per un’eleganza senza tempo. Bluse morbide che scivolano sulla pelle, giacche destrutturate e pantaloni ampi per lei, in un riuscito mix tra femminile e maschile che predilige i colori come il grigio e il blu e le sfumature del bianco e del rosa. Per lui, invece, classici completi di taglio sartoriale, soprabiti e camicie disegnati per esaltare al meglio il corpo maschile.
La “bella stagione”: l’aria si trasforma, portando via il grigio e il freddo tipici dell’inverno per lasciare finalmente spazio ai profumi e alla dolcezza della primavera, che Re Giorgio veste di bellezza, raffinatezza e sensualità.
di Martina Porzio