Una collezione al profumo di arance di Sicilia quella nata dalla collaborazione di Salvatore Ferragamo e la start-up tutta italiana Orange Fiber. Presentata lo scorso 22 aprile in occasione della 47° edizione della Giornata della Terra, la capsule collection si inserisce alla perfezione all’interno del filone della moda sostenibile che sta prendendo sempre più piede nell’ultimo periodo.
Un progetto di green-fashion che sostiene tutti quei valori etici legati alle ricerche su sostenibilità e fonti rinnovabili, e che combacia alla perfezione con quello che è il motto del brand fiorentino: «Responsible Passion». Alla base di tutto, il brevetto italiano, sperimentato dalle due giovani siciliane Adriana Santonocito ed Enrica Arena, che permette di realizzare un tessuto di qualità e fortemente innovativo partendo dagli agrumi.
Un filato vitaminico ottenuto dal riutilizzo e dalla lavorazione del sottoprodotto che resta dopo la spremitura e l’estrazione del succo delle arance, che in Italia ammonta, ogni anno, ad oltre 700.000 tonnellate. Un enorme passo avanti nel mondo della moda conscious che non può che essere considerato il punto di partenza per il futuro della moda di qualità Made in Italy.
Non sorprende affatto che sia stato proprio Ferragamo il primo in assoluto ad utilizzare e sperimentare questo nuovo tessuto tanto innovativo quanto di lusso, soprattutto conoscendo il grande impegno del brand in molte iniziative legate alla responsabilità sociale. La collaborazione con Orange Fiber risponde alla perfezione all’esigenza di creatività, innovazione ed eco-sostenibilità più volte espressa dal marchio, enfatizzando ancora di più il suo grande interesse e la sua fiducia nelle lavorazioni artigianali italiane e nelle piccole realtà imprenditoriali del Paese.
Un beneficio bilaterale di cui gode anche il progetto della start-up che, affiancandosi agli ormai quasi cent’anni di attività di Ferragamo, ha a sua disposizione la ricerca stilistica del brand e anche un’estesa visibilità, grazie ai flag-ship store Ferragamo in giro per il mondo, che diventano vetrine di lusso perfette per ospitare la collezione. Si tratta di una daily wear capsule collection di abbigliamento ed accessori in edizione limitata. Sostenibile, ma che non rinuncia al lusso. Elegante, fresca e contemporanea come i tessuti in cui è realizzata, una perfetta opzione ecologica per la Primavera/Estate 2017.
Un omaggio alla creatività e agli scenari mediterranei in cui la texture innovativa dei tessuti leggeri – e quasi impalpabili – all’odore di agrumi si fonde in una simbiosi perfetta con le stampe d’autore realizzate appositamente dall’architetto e designer Mario Trimarchi, vincitore del Compasso d’oro 2016. Tagli e linee essenziali convivono con stampe in bianco e nero ravvivate da toni di fucsia e verde in un turbinio di foglie, nuvole e fichi d’india che portano alla mente la distesa delle campagne siciliane e il profumo degli aranci in un gioco di luci ed ombre, realtà e sogno, creatività ed ingegno.
Il tutto si concretizza in un progetto che, oltre a coniugare moda e design, esalta l’amore per le eccellenze del territorio, per la sostenibilità e per i processi produttivi d’avanguardia, così da dare vita ad un nuovo concetto di lusso che sia fondato sull‘innovazione e che riesca a coniugare il bello del Made in Italy con la qualità del know-how della tradizione tessile italiana.
In linea con la sempre maggiore consapevolezza e attenzione alle proprie azioni quando si parla di moda eco-sostenibile, la Ferragamo Orange Fiber Collection ci insegna che se è vero che siamo ciò che mangiamo, lo è altrettanto ciò che indossiamo.
di Martina Testa