Il nuovo short-movie firmato Karl Lagerfeld, direttore creativo della maison Chanel, per presentare la Cruise Collection 2012 è stato presentato lunedì 9 maggio all’Hotel du Cap-Eden-Roc di Cap D’Antibes, location scelta anche per la sfilata vera e propria. The Tale of a Fairy, racconta una storia di soldi, un po’ scontata a vederla nel particolare, ma che riesce ad incollare allo schermo gli appassionati di moda. Un’ isterica e spettrale Kirsten McMenamy con toy boys al seguito, Baptiste Giabiconi e Mark Vanderloo, perfetta nella sua parte tanto da sembrare naturale. Nel cast sono presenti anche una tormentata Anna Mouglais, ambasciatrice della maison di Rue Cambon, Bianca Balti, Amanda Harlech e una fatina androgina interpretata da Freja Beha. Non è importante la recitazione, che sembra passare in secondo piano rispetto ad un concetto ben più evidenziato: la ricerca della bellezza, della perfezione che passa attraverso un battere di mani. “I am nobody, I can change it all” dice la fatina, che subito dopo batte le mani e come per incanto il film diventa una pellicola in bianco e nero in cui tutti sono perfetti, gli abiti scintillano di luce propria, la location diventa ancora più imponente. Il casinò, le acque cristalline, la colonna sonora azzeccata. Una scena in particolare merita tutto il cortometraggio: un servizio fotografico in movimento sulla spiaggia, in cui ogni posizione è studiata. Una coreografia perfetta, fatta di uomini e donne impeccabili, nulla è fuori posto e nulla è lasciato al caso in perfetto stile Kaiser. E il cerchio si chiude con lo stesso tocco di magia col quale è cominciato: basta un battere di mani e tutto torna a colori, tutto ritorna alla loro normalità piena di sogno e bellezza, ma che in fondo lascia una scia disillusa e amara. Una collezione raccontata attraverso un cortometraggio, e non il contrario. Questa l’ultima creazione di Karl Lagerfeld, poliedrico artista che pare non fermarsi mai.
Luana Lupacchini