Elisabetta Franchi presenta la nuovissima Monogram Shopper
Anche questa volta Elisabetta Franchi non smette certo di stupirci, e ci sorprende presentando la sua nuovissima Monogram Shopper. Borsa che porta con sé tradizione ma anche una ventata di novità. Andiamo quindi a scoprirla insieme.
Una shopper versatile, elegante e funzionale
La shopper è una tipologia di borsa che tutti ben conosciamo; pratica e comoda, è da sempre collegata al contesto informale dell’everyday urbano. Negli ultimi anni però è stata pian piano sostituita da borse più strutturate, per soddisfare i gusti delle esigenti fashion killers. Elisabetta Franchi, donna dalle grandi ambizioni nonchè stilista di celebre successo, accetta la sfida tentando di riportarla nelle strade della città. Ed è così che da vita alla nuovissima Monogram Shopper, disponibile a partire dal 26 ottobre 2019, che incarna il mix perfetto tra sofisticatezza e funzionalità.
Ampia e pratica, perfetta per la donna cosmopolita immersa nell’ urban lifestyle, ma allo stesso tempo elegante e raffinata, azzeccata da sfoggiare ad un importante cocktail così come ad una serata in compagnia di amici. Le sue forme sinuose la rendono una borsa evergreen, un dettaglio estremamente versatile che renderà cool e invidiabile qualsiasi vostro look. Shopper facilissima da abbinare anche grazie alla vasta gamma di colori tra cui scegliere, che la rendono un must have della stagione.
La tradizione della shopper incontra un design moderno
La borsa si svela con l’iconico logo accompagnato da forme geometriche che infondono un carattere contemporaneo e deciso, pur rimanendo fedele al tipico stile di Elisabetta Franchi. Ma non fatevi ingannare dal suo design moderno, perché la Monogram Shopper non è un semplice accessorio, bensì il dettaglio immancabile che donerà al vostro outfit un tocco chic in qualsiasi momento della giornata. Dunque, se siete delle vere fashion victim, sempre alla ricerca di tendenze, la shopper firmata Elisabetta Franchi è sicuramente la scelta perfetta per distinguervi e fare la differenza.
di Martina Girola
