L’ultima collezione firmata Coach è stata disegnata dal creative director britannico Stuart Vevers. Lo stilista ha saputo tastare il polso culturale della gioventù americana di oggi. Vevers ha lasciato Loewe pochi anni fa, lanciandosi nella famiglia Coach e riuscendo così a trasformare il marchio in un vero must-have del fashion.
L’animo della collezione Coach
La nuova collezione Coach è stata presentata presso Basketball City di New York City. Per la Fall 2018, lo stilista ha detto di essersi ispirato all’idea di una Praire Gotica, portando in passerella capi dal fascino spettrale. La collezione presenta molti cenni alle classiche tendenze americane occidentali, vibrazioni che Vevers accoglie spesso tra le sue tematiche. I modelli Coach hanno sfilato in un ambiente ideale per la sua proposta dark-bohémien. Una location trasformata in una foresta inquietante, zeppa di sentieri fangosi e foglie sbiadite. Gli abiti sono leggeri e mossi come ragnatele.
Abiti con stampe a bandana, stivali da cowboy con rivetti, giacche da rodeo frastagliate e blazer in stile ranch. Tutto è super accessoriato: anelli di vari tipi, ciondoli di piume e cinture di pelle intrecciate a mano. In sintonia con la sfilata, i modelli esibivano un atteggiamento sprezzante, indossando eleganti giacche in montone abbinate a particolari pantaloni da running. Vevers ha anche presentato la nuova edizione della borsa Dreamer: realizzata in pelle con lucide finiture, possiede un design moderno a tre scomparti ed è decorata da tre charms. In tema con il mood del marchio, fuori dallo show, sei giovani artisti eseguivano un murales, interpretando l’iconico logo Coach esplorando i codici del brand.
Coach: “fascino spettrale, durezza gotica e romanticismo oscuro”
Lo stilista è rimasto fedele all’essenza vitale del marchio, nato come brand di valigie. Ha quindi preparato prodotti come zaini in pelle lavorata a mano con lacci, spesso abbinati a borsellini, clutch, marsupi e portafogli.
“Un fascino spettrale, durezza gotica e romanticismo oscuro. Esplorando la tensione tra New York City e il Southwest statunitense”, ha scritto Vevers nelle sue note al programma. Abiti che sarebbero perfetti da indossare nella regione dei Four Corners: unico punto degli States in cui quattro regioni si toccano. Arizona, New Mexico, Utah e Colorado. Così, il britannico Stuart Vevers, ha lasciato un segno incisivo e significativo nel fashion system, che può aggiungere come trofeo alle sue molteplici collezioni.
di Fabrizia Cipolletta