Le calzature per questa Primavera/Estate 2017 sono variopinte ed eclettiche, i colori sono sgargianti e variano dal fucsia acceso ai toni del verde, in un arcobaleno di tendenze e stili che riportano anche ricordi dal passato; fuori dagli schemi, visionarie e futuristiche, a volte hanno bisogno di supporti che vanno ben oltre le parole per descriverle.
Perché allora non reinterpretarle in chiave di frutta creando una vera e propria macedonia di scarpe? Un po’ come quel gioco che ci piaceva fare al parco da piccoli, Lupo mangiafrutta, ne citerò alcune, creando la mia personalissima “macedonia calzaturiera”!
Partiamo da un classico intramontabile, Louis Vuitton, primo protagonista della nostra lista per la P/E 2017; il suo stivaletto alla caviglia rosso e verde, metà pelle e metà coccodrillo, dal tacco squadrato e alto, ricorda proprio una fragola, ancora provvista delle sue foglie.
La mia arancia matura è rappresentata da Balenciaga, che riveste la gamba con uno stivale cuissardes effetto collant che sembra letteralmente fatto da un calzino, dalla vestibilità di un guanto; lo propone in varianti altissime a punta, monocromatiche e con tacco a spillo.
Aggiungiamo a questo mix estivo un po’ di pera, grazie a Marc Jacobs e ai suoi sandali platforms di colore verde e dalle forme sinuose, che presenta accanto ad un calzino multicolor a righe, associando l’estrosità alla comodità.
La mia banana è invece il modello sabot di Roksanda; giallo e a punta, lascia il tallone scoperto fasciando invece il collo del piede di nero e giallo, per conferire maggiore stabilità.
Infine, per infondere il tocco esotico e candido del cocco a tutti questi colori, scelgo Piazza Sempione e le sue sneakers, rigorosamente bianche e senza stringhe; perché c’è sempre bisogno di un po’ di semplicità e freschezza.
E chissà se grazie a questa associazione giocosa non sia riuscita ad incuriosire anche le più scettiche, convincendole che il senso del gusto può rivisitare e rendere glamour quelle tendenze che mai avremmo immaginato potessero tornare a piacerci così tanto da decidere di indossarle di nuovo, a distanza di anni!
di Rosa Granato