I rapporti tra Moda e Cinema sono sempre stati, fin dagli albori, molto stretti. L’abbigliamento riveste infatti un ruolo fondamentale in un film, dal momento che il suo compito principale è proprio quello di esprimere l’essenza dei personaggi.
Gli anni Trenta hanno rappresentato il periodo di maggiore influsso del Cinema sulla Moda. Grazie all’affermazione dello star system hollywoodiano e al talento di straordinari costumisti, il Cinema si è imposto come diffusore di tendenze. A partire dagli anni Cinquanta, con il diffondersi della televisione, la situazione cambiò radicalmente, e con essa la concezione del divismo. Gli ultimi decenni, oltre ad aver sancito un più stretto legame tra il Cinema e la figura dello Stilista, sono stati caratterizzati da un’ulteriore flessione dell’immagine mitica suggerita dal Cinema. Questo fenomeno è dovuto essenzialmente al rapido moltiplicarsi dei mass media.
Sono numerosi gli stilisti che hanno collaborato col grande schermo: Armani, Cerruti, Chanel, Fendi, Ferragamo, Gaultier, Gucci, Krizia, Prada, Soprani, Valentino, Versace e molti altri. Lo stile lanciato da numerosi personaggi cinematografici e televisivi si è concretizzato grazie al fenomeno dell’emulazione da parte della massa. Persino lo street style è arrivato ad attingere dal guardaroba studiato dai costumisti, in particolar modo prendendo spunto dagli outfit dalle serie tv. Basti pensare a personaggi come Patricia Field e Eric Daman, che hanno rappresentato al meglio la moda in Sex and City e Gossip Girl.
Ma arriviamo alla connessione profonda che unisce Moda, Cinema e passerelle. I fashion trend registrano automaticamente le ispirazioni che provengono dal grande schermo. Gli abiti diventano iconici, così come gli attori che ne veicolano l’immagine. Ad esempio, Richard Gere, nel film American Gigolò, ha sancito nell’immaginario collettivo lo stile Armani. Lo stesso vale per Audrey Hepburn con Givenchy e Catherine Deneuve con Yves Saint Laurent.
Non c’è dubbio: una comunicazione pubblicitaria adottata dai brand virale ed efficace. E con questo meccanismo mediatico arriviamo quindi al fenomeno delle fashion blogger e dei fashion influencer che spopolano sui social, in primis su Instagram. Insomma, appena un outfit viene indossato, è subito condiviso sui siti di e-commerce, che guadagnano con un semplice click. Basti infatti pensare a come, da qualche anno a questa parte, le strade delle grandi metropoli siano invase da fashioniste che ricordano Carrie Bradshaw e Serena van der Woodsen, che hanno fatto la fortuna di Manolo Blahnik, Christian Louboutin e tanti altri brand di fama internazionale.
E per finire, non perdete le proposte di Gilt per il mese di Settembre, che vedranno primeggiare le ultimissime tendenze per l’Autunno/Inverno, visitando i siti:
https://www.luisaviaroma.com/donna/catalogo/nuovi+arrivi/lang_IT
di Alessandra Capasso