Wrap dress movimentati da ruches, top frangiati e vezzosi pizzi sul profilo delle gonne morbide, cappello da matador e le camici complete di corbatin, con il cravattino rigorosamente nero.
Arriva da Paesi assolati, caldi, esotici e sensuali la donna che Rossella Jardini ha voluto per la prossima primavera estate di Moschino. Nero, tanto nero, oro e ricami imperano su abiti che sembrano un continuo scoprire delle forme, la silhouette sottile dei pantaloni armonizza perfettamente con quella delle gonne che sembrano animate da un movimento basculante, grazie agli orli di crinolina.
Cultura gitana anche negli accessori, colorati e chiassosi , mentre qua e là si inseriscono ispirazioni e suggestioni texane: sui pantaloni frangiati e i cappelli da cow boy.
Spagna, New Mexico, sud dell’Arizona e Santa Fe, è un continuo esplorare quello che racconta la collezione Moschino per la primavera estate del 2012.
Federica Piacenza