Tutte almeno una volta, con abito nero e perle ci siamo un po’ sentite Audrey Hepburn. È questo il frutto del successo di un film come Colazione da Tiffany, emblema di tutti quei film che hanno influenzato la moda. Dispositivo di accentuazione dei caratteri dei personaggi, il binomio simbiotico “Cinema e Moda” ha plasmato le nostre menti nel corso degli anni.
Il costume che diventa tendenza
Cosa accade quando il costume cinematografico diventa moda? La moda diventa narrativa e il nostro cervello inizia ad associare. A chi un abito bianco plissettato non fa pensare a Marilyn Monroe, in Quando la moglie va in vacanza? Una t-shirt bianca, jeans e giubbotto in pelle a James Dean in Gioventù bruciata, un trench a Humphrey Bogart in Casablanca. Delle scarpette rosse a Judy Garland ne Il Mago di Oz o semplicemente delle ballerine a Brigitte Bardot.
Sempre a proposito di scarpe, come dimenticare gli stivali bianchi di Julia Roberts in Pretty Woman o l’abito a pois al momento della sua trasformazione? Alcuni film e attori hanno persino prestato i loro nomi a degli oggetti cult, come gli occhiali da sole alla Matrix. Le borse Birkin e Kelly di Hermès ispirate alle due splendide icone del cinema. Da non dimenticare anche i binomi attori-stilisti, a partire da Catherine Deneuve e Yves Saint Laurent, Audrey Hepburn e Givenchy, Richard Gere e Giorgio Armani. O i più recenti Sophia Loren e Dolce & Gabbana, che hanno consacrato questo legame con un rossetto.
I film imperdibili
Nel tempo, lo stilista, dopo aver rubato la scena al costumista, la ruberà anche agli attori. Chi non è riuscito ad interpretare se stesso è finito per essere raccontato. Come Coco Chanel, in Coco avant Chanel, pellicola che racconta chi era Gabrielle Chanel prima di diventare stilista. Yohji Yamamoto ha raccontato i suoi Appunti di viaggio su moda e città e Armani è sotto la regia di Martin Scorsese in Made in Milan. Il saluto di un grande stilista invece è stato quello di Valentino: L’ultimo imperatore. Mentre un benvenuto quello di Dior and I sulla prima collezione Dior firmata da Raf Simons. Travestita, ludica o spietata è la moda raccontata da Zoolander, Il Diavolo veste Prada e Sex and the City, per citarne alcuni.
Fashion Netflix
Perfino Netflix, oltre le accattivanti serie TV, offre una vasta scelta di fashion films, come Dries, dove lo stilista Dries Van Noten racconta il suo successo. A$AP Rocky, Katy Perry, Miley Cyrus, e Rihanna raccontano invece di Jeremy Scott e il suo arrivo a Moschino in Jeremy Scott The People’s designer. Le testimonianze di Naomi Campbell, Anna Wintour e John Galliano in Manolo: The Boy Who Made Shoes For Lizards. Il docufilm sulla carriera dello shoes designer spagnolo preferito di Carrie Bradshaw. E ancora, documentari dedicati alla ricerca delle tendenze e del loro evolversi in fenomeni di massa. Dedicati alle sneakers, Sneakerheadz ne racconta l’evoluzione, mentre Abstract è una docu-serie con interviste ai più famosi designer.
Biopic, film, docu-film e docu-serie ci permettono di immedesimarci e conoscere meglio il patinato mondo del fashion system. Per tutti coloro che non possono fare a meno della moda e benché meno del cinema!
di Pamela Romano