Pierfrancesco Gigliotti e Maurizio Modica hanno deciso di esprimere la loro moderna visione creativa mediante un nuovo progetto artistico. Dalla fusione dei loro nomi e dalla cooperazione con l’azienda APP di Faenza, viene data vita al nuovo brand Piermau.
Il duo, già alle spalle di Frankie Morello, riparte da un concept stilisticamente innovativo e legato all’arte. Per “Zero”, collezione d’esordio, è stata avviata la collaborazione con Mustafa Sabbagh, fotografo italo-palestinese assistente di Richard Avedon, il quale ha realizzato per il brand sette video che trascinano lo spettatore nel mondo di Piermau. Le collezioni successive a “Zero” vanteranno la partecipazione di artisti internazionali, saranno numerate in modo crescente come fossero pezzi d’arte e porteranno avanti un ideale di estetica lineare e pulita molto lontana da quella espressa da Frankie Morello.
Questo approccio artistico viene trasferito anche nell’architettura della collezione, che non prevede stagionalità, bensì capi unici che potranno essere acquistati e personalizzati direttamente dall’utente sul sito piermauofficial.com a venti giorni dalla presentazione ufficiale.
Si tratta quindi di un nuovo modello di business, al passo con il mercato contemporaneo, che cerca di sdoganare la lunga catena del retail tradizionale per avvicinarsi all’esempio organizzativo del fast fashion senza intaccare i contenuti e la qualità delle collezioni.
Piermau è la dimostrazione del perfetto sodalizio che si crea quando moda e arte contemporanea entrano in contatto. Un rapporto stimolante, sano ed intellettualmente elegante.
di Flavia Patanè