Anno nuovo, Pitti nuovo. Dall’8 all’11 gennaio 2019 arriva alla Fortezza da Basso di Firenze Pitti Uomo 95, la kermesse che dà il calcio d’inizio alla stagione della moda in terra nostrana. Il tema di questa edizione è Pitti Box, con il salone fiorentino che si racconta attraverso una serie di “scatole” – vere e metaforiche – di carattere ludico, culturale, filosofico.
Le scatole di Pitti Box
Ci sono dunque la Video Box con un adv digital project firmato Marco de Giorgi, la Park Box per condividere idee, cibo e relax, e la funzionale Recharge Box, per ricaricare i tanto amati/odiati device tecnologici.
La scatola più spettacolare è sicuramente la Infinity Box, una galleria di 40 metri tappezzata di video artistici a cura di Dan Mauger @ Video Toddler e descritta come “un’esperienza visiva-energetica-emotiva”.
Per chi avesse bisogno di evasione durante i caotici giorni del salone, la Silence Box fornisce uno spazio per godersi 5 minuti di “switch-off” in assoluto silenzio, mentre la Out of the Box garantisce la pace dei sensi tramite dieci gigantografie fotografiche di paesaggi mozzafiato che l’archivio Reda ha posto in diversi angoli della Fortezza.
Per coloro che invece volessero tuffarsi appieno nel mood Pitti, incontrandone dal vivo personaggi e tematiche, la scelta ricade sulla Show Box, l’area degli incontri Talking Heads (e dei selfie).
Le sezioni di Pitti in continua evoluzione
Tornano anche per questa edizione le sezioni tematiche che permettono di navigare in modo coerente gli oltre 1200 marchi e 60mila metri quadri del salone. Numerose sono le evoluzioni che investono i vari concept di Pitti: a partire dalla sezione Futuro Maschile, che stavolta allo stile contemporary-classic dei brand selezionati affianca un’incursione nello sportswear. Anche la sezione Unconventional fa un passo avanti, spingendo ancora di più sull’anima underground dei suoi brand e premiando l’ondata agender della moda contemporanea.
Nuove collaborazioni anche per Touch!, la sezione dedicata al guardaroba eclettico e sperimentale. Al suo interno arrivano infatti i sei designer giapponesi scelti dal Tokyo Fashion Award: Anei, Cinoh, Jieda, Nobuyuki Matsui, Postelegant, Rainmaker. Sempre in tema Sol Levante, The Japanese White Leather Project porta all’interno di Touch! quattro designer giapponesi specializzati nella lavorazione artigianale della pelle bianca, tecnica millenaria praticata esclusivamente nell’area di Himeji.
Tutto il potere dell’artigianalità trova ancora una volta sfogo nella sezione Make, The New Makers, mentre le avanguardie stilistiche vengono cavalcate dai brand de L’Altro Uomo. Le generazioni iperconnesse odierne trovano il loro spazio dentro My Factory, mentre lo sportswear e lo street style urbano, due generi sempre più floridi, prendono casa rispettivamente nelle sezioni I Play e Urban Panorama.
Grande ritorno anche per due progetti nuovissimi ma già sulla bocca di tutti: Scandinavian Manifesto, che trasporta nel regno dei designer nordici, e I Go Out, la sezione che sposa amore per l’outdoor e ricerca stilistica avanzata.
Gli highlight di Pitti Uomo. Martedì 8 gennaio
La 95esima edizione di Pitti si apre martedì 8 gennaio con un evento che celebra i 30 anni del salone fiorentino: l’emissione di un francobollo dedicato a Pitti Immagini disegnato da Italo Lupi e l’apertura della mostra The Fashion Mailbox, celebrativa dei rapporti fra moda e filatelia.
La prima giornata di Pitti vede anche l’esordio di due installazioni-evento: quella di Woolrich alla Sala Ottagonale e quella di Haculla negli spazi della Dogana. Quest’ultimo brand, ispirato dall’artista di strada Harif Guzman e con la direzione creativa di John Koon, sarà inoltre protagonista di una sfilata giovedì 10 gennaio.
Il Padiglione Centrale accoglie la Guest Nation di questa edizione: il Portogallo, presente con nomi emergenti quali Caiagua, Ecolã, Hugo Costa, Ideal & Co, Labuta, Nycole, Poente e Westminster.
Al Giardino di Villa Vittoria, Rossignol svela la sua collaborazione con Philippe Model Paris, mentre il Museo Marino Marini fa da sfondo alla celebrazione del compleanno di Slam Jam, company italiana dedicata alla urban culture, che ha deciso di festeggiare insieme ai suoi partner più consolidati: Carhartt WIP, Nike e Stussy.
Restyling in vista per Gucci Garden, che lancia un nuovo layout per la sua Period Room, mentre Palazzo Pucci si trasforma in un Palazzo Finlandese per il lancio di volti nuovi e consolidati della scena scandinava: Rolf Ekroth e Terinit.
Mercoledì 9 gennaio
La giornata parte con una scarica di energia grazie alla Push Hard Pitti Run, il running promosso da Isaora PH4GalliaLab. La mattinata prosegue con una talk ad alto tasso di interesse: Jeremy Kirkland intervista Scott Schuman, il celebre fotografo di The Sartorialist.
Grandi ambizioni quelle di Moon Boot, intenzionato a festeggiare i suoi 50 anni con un evento alla Leopolda che ricreerà addirittura l’atterraggio sulla luna.
Con i piedi per terra, ma comunque proiettata al futuro, è la sfilata di Beyond Closet, brand inserito all’interno del progetto Concept Korea. Sempre in tema di sfilate, il Chiostro Grande del Complesso di Santa Maria novella fa da sfondo al catwalk del Guest Designer di questa edizione di Pitti Uomo: Glenn Martens, presente con il suo brand sperimentale e ironico Y/PROJECT.
Baluardo di italianità in tanta verve internazionale, Canali approda a Firenze da Milano per presentare una sartorialità definita “soft tech” a Palazzo Antinori. Sempre in tema di omaggi al Belpaese, Harmont & Blaine accosta la sua nuova collezione “An Italian Journey. Positano” al coro #iBellissimi realizzato da Brando de Sica.
Giovedì 10 gennaio
Aldo Maria Camillo è il protagonista di questa giornata. Il designer romano esordisce infatti con il suo brand ALDOMARIACAMILLO come Pitti Italics Special Event alla Stazione Leopolda, e promette una sfilata “concepita come un ideale guardaroba dell’uomo moderno”. Al debutto anche FILA Fjord, la linea premium di casualwear che proietta lo storico marchio sportivo verso il connubio tra funzionalità e sostenibilità grazie alla collaborazione con la designer scandinava Astrid Andersen.
Roboante la nuova collezione FW 2019/2020 di Lamborghini, presentata alla Limonaia di Villa Vittoria.
Venerdì 11 gennaio
Pitti Uomo 95 si chiude infine con la prima edizione di MASCHIO Forum, il Fashion Business Summit su moda maschile e lifestyle che conterrà al suo interno una tavola rotonda sull’e-Commerce.
di Martina Faralli