Sedurre attraverso la moda non è mai stato così semplice. Febbraio si trova a metà tra le tendenze Fall/Winter 23 e Spring/Summer 24, ed è scegliere tra queste che potrebbe rendere speciale il vostro San Valentino.
Sedurre, condurre a sé, un’azione dalle antiche origini che erroneamente si riconducono solamente al suo significato legato all’erotismo, ma che può riguardare gli ambienti lavorativi, come un leader che sa condurre il suo team al raggiungimento dell’obiettivo aziendale o uno chef che con le sue creazioni ammalia vista e palato dei suoi clienti, per fare alcuni esempi. Naturalmente oltre alle capacità intrinseche del mestiere che si ricopre, ad aiutare queste intenzioni può tornare utile il modo di vestirsi e comportarsi.
La seduzione dietro una cravatta
Sono proprio due atteggiamenti raccontati da queste tendenze moda, di cui una ha accompagnato la stagione invernale che sta per finire e l’altra fa già capolino tra le nuove collezioni, le campagne pubblicitarie e i social media. La prima è quella dell’officecore, un trend che vede come ingredienti essenziali capi strutturati come tailleur e trench, anche rivisitati come i modelli cropped a taglio vivo, cappotti minimal, cravatte e occhiali da vista con lenti piccole e rettangolari. Tantissimi gli spunti all’interno della collezione Black Tie di Valentino, grazie all’indagine di un nuovo dress code secondo lo stilista Pierpaolo Piccioli che nella sua FW23 ha utilizzato la cravatta in ogni look maschile e femminile.
Una leader moderna che potrebbe attirare a sé tutto l’ufficio o l’uomo alla ricerca di una donna determinata e poco leziosa, un messaggio inviato forte e chiaro nella moda già negli anni Settanta con la foto intitolata Rue Aubriot di Helmut Newton. Fotografo di moda ed erotismo, berlinese di nascita e australiano di adozione, con questo scatto in cui la modella danese Vibeke Knudsen indossa uno smoking Yves Saint Laurent in una stradina del quartiere Marais di Parigi fumando una sigaretta, sintetizzò il concetto di androgino una volta per tutte.
La leziosità dei fiocchi coquette
L’altro trend che si appresta a dettare le basi della stagione calda in arrivo rappresenta invece tutto il contrario, si tratta dell’estetica coquette fatta di fiocchi rosa, ruches, piume, perle e nostalgie settecentesche allo stile Maria Antonietta. Sedurre attraverso l’innocenza della femminilità, sarà la scelta di chi ama essere coccolata, corteggiata e conquistata, che questo San Valentino lascerà fare tutto alla propria anima gemella, sperando che rispetti le aspettative; oppure si occuperà lei di tutto infornando dolcetti a cuoricino e infiocchettando i calici e le candele per la cena preparata, senza alcun timore di essere giudicata ma solo perché ama il suo mondo tutto rosa. Ad incarnare questo spirito è stata la recente collaborazione tra Kim Kardashian e Lana Del Rey per una collezione Skims in occasione di San Valentino. La cantante fa il suo ritorno sulle scene del fashion system, dopo le apparizioni per Gucci, con questa campagna di intimo e babydoll rosa, celesti e neri scattata da Nadia Lee Cohen.
Questo San Valentino quindi cravatta o fiocco? A voi la scelta su come legare a sé la propria preda d’amore.