Ermanno Scervino presenta la Collezione Resort 2020
Come di consueto, quando si parla di Collezione Cruise la nostra mente è già pronta a preparare la valigia e salire sul primo volo in partenza per qualche paradisiaca meta esotica. In questo caso il viaggio si intraprende grazie alla Collezione Resort 2020 proposta da Ermanno Scervino, il quale ha dato grande spazio ai contrasti, quasi a volerli elogiare, facendo sentire a proprio agio anche la donna amante del lusso e sensibile ai dettagli, ma che al tempo stesso è attratta dalla praticità.
Un richiamo alle decadi passate
Probabilmente quando Ermanno Scervino ha disegnato la collezione si è fatto prendere da una sorta di saudade che l’ha spinto a creare qualcosa che abbracciasse le decadi d’oro. La sua donna rivive la borghesia degli anni Cinquanta/Sessanta indossando stampe floreali, gli anni Ottanta, emblema di una Londra all’insegna del beat e del rock, caratterizzati per lo più da skinny pants in pelle enfatizzati con cristalli e catene, fino ad arrivare ai mitici anni Novanta, con gonne bermuda e bucket hat.
Inutile negare la presenza di capi rubati al guardaroba maschile, come capi spalla e chiodi in Principe di Galles che si alternano a tailleur in panno double e cady, iper femminili e dalle linee ben definite. Non c’è una predominanza del colore nero e neppure una vasta gamma di palette dai colori sgargianti; Scervino ha preferito infatti giocare con le stampe. Una profusione di animalier e pitone che si uniscono ed entrano in sintonia con romantiche lavorazioni come il pizzo.
Gli accessori secondo Ermanno Scervino
Nell’elogio ai contrasti non potevano certo sottrarsi gli accessori, fondamentali nella scelta di un outfit, tanto da farne fare la differenza.
La Collezione Cruise 2020, per quanto riguarda il mondo delle calzature, si compone di slingback bon ton ispirate agli Cinquanta, stivali pitonati rockabilly che vengono indossati con abiti animalier, e sandali dal tacco importante, perfetti per una serata in un club parigino. Al braccio della donna eclettica di Scervino ritroviamo la sua iconica Faubourg in rafia o in pelle pitonata, saddle bags (in pelle) perfette per uno stile comfy, e fa capolino anche il tanto amato-odiato marsupio, portato rigorosamente in spalla.
Fedele al suo savoir-faire, Scervino sceglie il sostantivo “equilibrio” per descrivere la sua Cruise 2020, dove ogni giorno la donna può reinventare un nuovo stile personale, giocando con i contrasti che riflettono la complessità del mondo contemporaneo e mantenendo come punto saldo la ricerca d’eccellenza Made in Italy.
di Agnese Pasquinelli