Marzo: le giornate si allungano, il sole è meno timido, iniziano a sbocciare i primi fiori… la primavera sta arrivando! Primavera vuol dire aria di cambiamento, voglia di nuovo. E dove iniziare se non dal guardaroba? I maglioni, i cappotti e le giacche che ci hanno tenuti al caldo nei mesi più freddi ci hanno proprio stancato. É giunta l’ora di fare il temuto cambio degli armadi. Preparatevi a dire ciao ciao all’affezionato cardigan in cashmere, al piumino a prova di gelo, al berretto, ai guanti… ma non alla pelliccia! Avete capito bene: da capo tradizionalmente invernale, la pelliccia è ormai diventata un passepartout del guardaroba anche per la primavera / estate.
Quella “fur” è la tendenza a cui più sono ispirati i look della collezione primavera / estate 2014 di Simonetta Ravizza. Gilet in visone, coprispalle in volpe argentata, mini gilet in zibellino ingrigito e cappottini in xiangao sono i protagonisti indiscussi della bella stagione secondo il brand che vede proprio nella pelliccia il punto forte della propria anima. Ma ciò che rende questi capi più differenziati rispetto alle proposte per l’autunno/inverno sono i colori: dal corallo al blu, dal nude al maculato. Perfetti per un safari metropolitano.
Un altro brand storico della pellicceria non si è fatto sfuggire questo trend: Fendi, ça va sans dire. Fur sugli abiti (come nello chemisier con fettuccine di pelliccia assemblate a blocchi di colore), ma anche nei dettagli – borse, anelli, bracciali, portachiavi.
E che dire di Prada? Miuccia, precorritrice come sempre, aveva già proposto capi in pelliccia nelle collezioni primavera/estate passate. Il 2013 era stato l’anno di stole, cappotti e t-shirt di pelliccia nera e bianca stampate con delle allegre margherite. Quest’anno, assieme alle maxi stampe dal mood seventy, ritorna il tema floreale, ma con una declinazione più tropicale e colori più shock (giallo e azzurro abbinati a bianco, nero e beige). Miu Miu, invece, declina il trend in cappottini dalle linee anni 60, in cui inserisce sulle maxi tasche e sui colletti delle divagazioni ton sur ton in vinile.
Non hanno saputo rinunciare alla morbidezza delle pellicce nemmeno Dolce&Gabbana, Cavalli e Michael Kors. I primi la propongono sia in piccole dosi (in versione collo over sul caban, oppure come top o gonna) sia in total look (tubini accompagnati da cinture monile in oro). Cavalli e Michael Kors presentano nei propri defilé la pelliccia in chiave accessorio: la stola. Lo stilista fiorentino pensa più a un dettaglio ultra glamour che completi abiti da gran soiree; mentre lo stilista statunitense, sovrapponendo la stola in pelliccia a una camicia classica e a un paio di shorts in denim, vuole nobilitare un look casual e da tutti i giorni.
Quest’estate anziché il classico maglioncino per la sera, mettete in valigia un capo in pelliccia!
di (Daniela Lozza)