Vogue – Strike a Pose!

Vogue non è solo una prestigiosa rivista di moda, ma è anche sinonimo di stravagante talent scout: ITS – International Talent Support e The Talents Night – Buy Talents in One Night, sono due eventi a cui Vogue ha partecipato e premiato le migliori e nuove doti del Fashion Design. Oltre a essere stato un importante sostenitore, Vogue darà la possibilità ai rispettivi vincitori di farsi conoscere, tramite un articolo dedicato su Vogue e alla Vogue Fashion Night Out di Milano.

La 12^ edizione di ITS – International Talent Support, concorso di cool scouting aperto a livello internazionale che si concluse a luglio, il cui maggior sponsor è stato Renzo Rosso, patron di Diesel e presidente del gruppo OTB, aveva come tema portante del concorso “The physics of creativity”: suona quasi un ossimoro, ma al tempo stesso rende geniale la visione generale e l’obiettivo finale della sfida. Un concretizzarsi della sfuggevolezza del termine “creatività”, proposto attraverso l’uso dei materiali e tessuti più particolari come pelle, silicone, gomma.

Protagonista assoluto è stato il sudcoreano Han Chul Lee, studente del Royal College of Art di Londra, vincitore del Fashion Collection of the Year e del Vogue Talents Award. Ha presentato una menswear collection dal titolo “Grazia Selvaggia” in cui ha riproposto un gangster anni ’30 elegante, ma al tempo stesso misterioso. Sono stati creati nove look di grande impatto visivo, in cui il sofisticato abito sartoriale viene accostato a tessuti di pelle lavorata in modo minuzioso e dettagliato. I perfetti intrecci di questa “seconda pelle” sembrano dare l’idea di un corpo tatuato ed escoriato, quasi in mutazione. Proprio per creare questi effetti, lo stilista si è ispirato ai film “Hannibal” e “Red Dragon”, insieme ad un tema di stampo sociale come la Yakuza, la mafia giapponese, alla quale l’effetto tattoo creato sul pellame sembra ricalcare. Un perfetto gentleman che nasconde un lato oscuro e brutale.

Per Han Chul Lee si prospetta un fine anno in grande stile: entro la fine del 2013, infatti, grazie alla vittoria del Vogue Talents Award, il sudcoreano vedrà la pubblicazione sul sito Vogue.it di un photoshoot dell’intera collezione, accompagnata da un’intervista a lui dedicata.

In vista dell’upcoming Vogue Fashion Night Out, l’attesa serata tutta dedicata allo shopping, è stata lanciata una speciale e interessante iniziativa: grazie alla collaborazione tra Visa e Vogue Italia, è stato presentato il concorso The Talents Night – Buy Talents in One Night, aperto lo scorso 5 giugno e conclusosi il 12 luglio 2013. I vincitori di tale concorso, progetto che premia il talento made in Italy, avranno la possibilità di vendere la propria collezione proprio durante l’evento del 17 settembre. Durante la VFNO, infatti, verrà aperto un temporary store speciale, in via della Spiga 17, a Milano, che accoglierà le collezioni dei tre stilisti vincitori del contest: Flavia La Rocca, Benedetta Bruzziches, Daniele Carlotta.

Il brand flavialarocca (di Flavia La Rocca) propone collezioni che partono da un concetto di dinamicità ed ecosostenibilità. La collezione segue una linea pulita e geometrica contrastata dall’utilizzo di tessuti materici che partono dal jacquart in lana e cotone, attraversano lurex, lana stretch e jersey, per arrivare alla pelliccia ed al montone, rigorosamente eco. La palette colori proposta ha una base classica di nero, panna e nocciola, resa vivace dal wine purple, teal green e carta da zucchero, delineando i look di un gusto retrò.

In occasione della VFNO, la stilista metterà in vendita, tra gli altri, un vestito in diverse varianti di colore e tessuto, indossato dall’attrice Milla Jovovich durante l’evento di apertura del “The Talent Store”. Si tratta di un dress/top senza maniche con una doppia banda elastica, posta all’estremità inferiore. Tale capo è uno dei più rappresentativi del brand.

La seconda vincitrice del contest è Benedetta Bruzziches, la quale esporrà nel temporary store una collezione di particolari e vivaci borse. Le sorgenti ispiratrici alla base della creatività di questa ragazza sono le favole. Come si può leggere nel suo sito «…che sia una suggestione, un amore che finisce, un inno alla gioia, l’evocazione di un ricordo, è la storia che dovete conoscere. D’altra parte a cosa servirebbero le borse se non a contenere storie».

Il tema cardine per questa stagione è Singing in the rain, ispirazione arrivatale durante un viaggio tra Cina, Bolivia e Argentina, alla scoperta delle donne e delle culture. Il pezzo forte e grande novità di questa collezione è la linea “Le Lenticolari”: si tratta di stravaganti e originali clutch, ognuna delle quali porta una diversa immagine, come fossero una successione di fotogrammi narranti una fiaba.

Daniele Carlotta, l’unica presenza maschile a questa eclettica vetrina, è un designer riservato ed estremamente attento alla qualità dei tessuti. Il mood dominante, comune denominatore delle sue collezioni, viene espresso in una womenswear collection dal gusto aristocratico. Ciò che propone questo designer è una visione quasi architettonica del capo, data dalla tecnica della sovrapposizione e l’asimmetria, stili distintivi e resi tali dalla scelta sartoriale e l’accostamento di colori.

Personalità…questa è la parola chiave.
(di Giovanna Giacomin)

 

 

Lascia un commento

Your email address will not be published.