Dalle Spice Girls a Beverly Hills 90210, dalla nascita di Mtv all’avvento dei primi videogiochi, passando per le macchine fotografiche usa e getta, i walkman e le schede telefoniche: pensare agli anni ’90 fa riaffiorare ricordi nostalgici di simboli che oggi sembrano perduti, ma il cui spirito continua a permeare la nostra cultura. Così come gli oggetti e le icone di quel decennio, anche la moda dei Nineties non ha mai smesso di influenzare la creatività contemporanea, con i designer che oggi ne reinventano trend e stilemi. Quali sono dunque le tendenze autunno 2021 ispirate agli anni ’90?
L’ombelico torna in mostra con i cropped cardigan
Fra le prime immagini che vengono in mente pensando alla moda anni ’90 ci sono le maglie tagliate cortissime che lasciavano scoperto l’ombelico sia in estate che in inverno, spesso fonte di scalpore ma che contribuirono comunque a ridisegnare la silhouette femminile nell’immaginario collettivo. L’autunno 2021 vede tornare in auge proprio la moda dei crop top, adattati nei materiali (e a volte anche nella lunghezza) per andare incontro ai mesi più freddi.
La Maille Risoul di Jacquemus unisce ad esempio la struttura accorciata del cropped cardigan ad un doppio scollo con cerniera frontale, creando un indumento pratico sia se indossato da solo che sotto una giacca o un cappotto. Il cardigan in mohair a scacchi di Acne Studio ha invece un’allure romantica, e la sua figura morbida fa da perfetto contrasto se indossata sopra ad un leggings ultra-aderente. In stile preppy invece il cardigan a losanghe di Alessandra Rich, da portare solo o con sotto una candida camicetta.
Comodità e stile si incontrano nei boyfriend jeans
Amatissimi anche da star del calibro di Gigi Hadid, Victoria Beckham e Jessica Alba, che spesso li indossano nel loro tempo libero, i boyfriend jeans hanno avuto un picco di popolarità negli anni ’90 e, da allora, hanno sempre continuato a far capolino nelle tendenze autunnali. Quest’anno, le loro forme morbide e altamente confortevoli tornano definitivamente alla ribalta e ispirano abbinamenti sia classici che originali.
The Attico dà ai suoi jeans boyfriend una patina da workwear che li rende perfetti per essere accostati a giubbotti di camoscio e t-shirt tinta unita, mentre Maison Margiela preferisce una colorazione stonewashed e un design dritto evergreen. La vita alta è poi il punto di forza dei jeans Tilorsy di Isabel Marant, ideali per creare look total denim in pieno stile Nineties.
Tornano in scena le stampe animalier
Audaci e spregiudicate, le stampe animalier sembravano essere ovunque negli anni ’90, meglio se abbinate ad un mix&match di colori e tessuti da far girare la testa. Nell’autunno 2021, queste fantasie ispirate al mondo degli animali feroci non hanno certo perso la loro riconoscibilità, e possono essere indossate sia nei momenti casual che nelle occasioni formali.
Il vestito in lana stampata di Philosophy by Lorenzo Serafini con motivo tigrato è ad esempio un ottimo compromesso fra stile ardito e comodità, complice anche l’elasticità del tessuto e la morbidezza della forma. Da gran gala invece l’abito in seta e viscosa con stampa leopardata di Elie Saab, reso etereo da una stola drappeggiata lungo la schiena.
E se di animalier si parla, come non citare la Maison che lo ha reso uno dei suoi simboli negli anni ’90? Roberto Cavalli propone per l’autunno ’21 un abito in cady senza spalline e con ampio spacco laterale con stampate teste di tigre, leopardo e ghepardo ruggenti. Ci saremmo aspettate qualcosa di meno?
Combat boot per affrontare le giornate con determinazione
Negli anni ’90 li indossavano tanto le pop star quanto i cantanti grunge, i rockers e i punk. Con le loro linee decise, i combat boot hanno sempre fatto da trait d’union di stili diversi, e oggi entrano di diritto anche nei guardaroba più chic.
Pratici ed essenziali, gli stivali combat Saint Honoré di Aquazzurra con collo stretch a costine sono la calzatura ideale per chi non ha tempo di cambiarsi durante la giornata, rimanendo impeccabili dalla colazione di lavoro fino all’aperitivo in compagnia.
L’eleganza si fa rock per Valentino Garavani, che applica anche ai combat boot in pelle le sue borchie iconiche, mentre il brand degli stivali carrarmato per eccellenza, Dr. Martens, rilancia i suoi platform Jadon Max con suola chunky in gomma.
I blazer oversize come power statement dell’abbigliamento formale
Il blazer in perfetto stile Nineties? Quello oversize dal taglio tipicamente maschile. Un capo che, se abbinato con cura, rende la silhouette imponente e riporta subito alla mente la figura della donna in carriera che si fa spazio fra gli squali della City.
La giacca doppiopetto Cloud Break di Blazé Milano in lana a quadri richiama lo stile British dei gentiluomini di campagna e al contempo conferisce struttura alle spalle, mentre il blazer in viscosa e cupro di Saint Laurent in decadente color borgogna risulta ancora più armonioso se abbinato ad un paio di pantapalazzo a vita alta.
Dalla struttura morbida ed essenziale ma con un twist sorprendente, la giacca monopetto in lana jacquard di Dries Van Noten ha ampi polsini con stampa floreale che contrastano con la silhouette seriosa, portando una ventata di femminilità anche negli outfit più formali.
La forza sta nella semplicità per lo slip dress
Da Gwyneth Paltrow a Jennifer Aniston, da Meg Ryan a Julia Roberts: tutte le superstar degli anni ’90 sono state immortalate almeno una volta con indosso uno slip dress, il vestito lungo o corto con spalline sottili che ricorda un capo di lingerie. Oggi questi abiti leggeri e fluidi fanno il loro grande ritorno e, esattamente come accadeva in serie TV come Friends o Melrose Place, vengono spesso indossati sopra maglie e t-shirt, creando un effetto a strati evergreen.
Ed è proprio questo effetto di sovrapposizioni che ispira il vestito con t-shirt integrata di Alexander Wang, che simula l’aspetto di una maglietta annodata in vita sopra ad un mini abito dal taglio sportivo. Sempre studiato per essere indossato a strati, l’abito in maglia di misto viscosa di DSquared2 delinea le forme del corpo senza rivelare niente, ed è perfetto sia per la vita quotidiana che per le occasioni importanti. Molto più bucolico invece il vestitino in viscosa di Self-Portrait con stampati dei ramoscelli fioriti, adatto per le giornate autunnali più calde e abbinabile sia a sandali aperti che ad un paio di sneakers.
di Martina Faralli