Un nuovo capitolo della saga Sergio Rossi: sr Twenty

SERGIO ROSSI

Sergio Rossi sr Twenty: mood 2000

Lo stilista Sergio Rossi ha deciso di guardare al futuro attraverso un tuffo nel passato dei primi anni 2000: la nuova collezione sr Twenty unisce eleganza e femminilità ad un raffinato design e materiali artigianali di prima qualità. Décolletée, mules, sandali, morbidi stivali e stivaletti sono i protagonisti principali della linea srTwenty, in cui l’estrema accuratezza nei dettagli, come ad esempio le punte squadrate e i tacchi a forma di clessidra, cattura l’attenzione.

Quest’ultimi sono disponibili in diverse altezze e colori: 60 mm e 90 mm di tacco dipinti da tonalità neutre come il tan, il dark cherry e il nero nella variante in vernice o in pitone stampato; o da colori glossy come il verde lime, l’iris e il rosa alizee, abbinati ad intense paillettes nell’eleganza del raso e della seta.

Eleganza e sensualità in stile anni 2000

La ripresa vintage degli anni 2000 è caratterizzata anche dalle fibbie squadrate riprese dagli archivi passati, marchiate dal piccolo logo “Sergio Rossi”; disponibili sia in metallo che in una esclusiva versione animata da lucenti cristalli che donano un’eleganza senza precedenti alla scarpa gioiello.
La ripresa delle calzature più iconiche della linea Sergio Rossi di quattro anni fa, nello specifico décolleté, slipper e sandali, viene evocata dagli stessi colori e tessuti della nuova collezione sr Twenty. Esemplare è il caso dello stivaletto open toe allacciato, che esalta la sensualità, la grazia e la raffinatezza tipica degli anni 2000

Energia green al 100%

L’intera collezione e l’energia utilizzata durante l’occasione della presentazione è green al 100%, in quanto a partire dal 1 gennaio 2020 la fabbrica di San Mauro Pascoli è stata acquisita da impianti di fonti rinnovabili. Non è un caso che la produzione delle calzature impeccabili di Sergio Rossi avvenga nella città di San Mauro Pascoli, nella quale, infatti, hanno sede i più importanti calzaturifici che rappresentano l’italian style nel mondo.

 

di Giulia Buda

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