Sono borse e oltre il tessuto c’è di più. Passione, amore, creatività ma soprattutto ricordi; questi gli elementi principali della collezione V°73 per l’autunno-inverno 2013-2014. Elisabetta Armellin vuole raccontarsi e raccontare attraverso le sue creazioni.
La collezione è il frutto di una sorta di amarcord che ripercorre la vita privata e professionale della stilista. Tutto ha inizio con una rivisitazione della borsa che ha influito maggiormente sulla carriera di Elisabetta Armellin, la linea si chiama Classic e propone il modello classico, ormai riconosciuto come It Bag, con una base in canvas antracite abbinata a stampe in colori pastello ma molto intensi. I charms sono in metallo e tra questi spicca il singolare cornetto portafortuna.
Anche per il modello Bandes è stata scelta una base in canvas antracite arricchita però dai pigmenti luminosi che danno un tocco glitter e spiritoso alla borsa.
C’è sicuramente spazio per i ricordi, ma anche per le novità come nel caso della linea Art, in cui è esaltato il lavoro artigianale di tagli e cuciture. I disegni, fatti a mano dalla stilista, sono stampati sulle borse con l’antica tecnica dei telai e riportano immagini a tema pop collezionate da Elisabetta sin dagli anni ’90.
Più classico, ma sempre originale, il tema Tessuti, in cui i tre modelli Muskat, Tirol e Tweed ricordano un abito di alta sartoria grazie alla qualità dei materiali utilizzati. Elegante e dal tocco vintage la Velvet Bag, il cui velluto nei toni del blu, del rosso cardinale e del grigio perla ricorda i drappeggi di una Venezia incantata, luogo caro alla stilista. Un’altra interessante novità è la stampa allover creata attraverso una piastra incisa a bassorilievo e poi pressata su pregiate pelli italiane. Le borse declinate in questo tema sono impreziosite da una chiusura decorativa smaltata, dalla tracolla in catena e dai charms che fanno di questa creazione un vero e proprio gioiello.
(di Margherita Esposito)