Home is where the heart is. La casa è dove si posa il nostro cuore. Sembra questo lo spirito che aleggia sulla collezione Versace Home 2018: un omaggio all’intimità e al piacere dello stare insieme che solo la propria casa può dare. Ma anche un tributo alla famiglia, che a casa Versace vorrà sempre dire tenere vivo il ricordo di Gianni, lo stilista che ha reso iconico il marchio della testa di Medusa.
Sono proprio gli stilemi di Gianni Versace, Medusa compresa, a tornare nella collezione Versace Home 2018, presentata in questi giorni al Salone del Mobile di Milano e contemporaneamente nella boutique Versace Home di via Borgospesso. Un percorso di glorificazione e attualizzazione del passato e dell’operato del fratello che Donatella Versace aveva iniziato con la collezione Primavera/Estate 2018 e la sfilata – già diventata cult – ad essa dedicata, fra stampe iper riconoscibili provenienti dall’universo Versace degli anni ‘90 e top model del calibro di Naomi Campbell e Cindy Crawford.
Al contrario di quanto si potrebbe pensare, nel caso di Versace le scelte di design audaci ed energiche non intimidiscono, bensì invitano ad entrare in questo universo/casa così facilmente riconoscibile. La collezione Versace Home 2018 vuole permettere di ricreare nella propria abitazione le atmosfere di Palazzo Versace in via Gesù a Milano, disegnando gli interni con tocchi a volte roboanti, che sfilano sul bordo dell’eccesso ma che vengono sempre bilanciati da materiali e rifiniture di grande sofisticatezza.
Punto focale della collezione, e ulteriore ode al nucleo familiare che si ritrova insieme, sono i divani, immaginati all’interno di ariosi saloni e contornati da oggetti e decori all-Versace. La riconoscibilità del brand in queste grandi sedute si fa via via più prominente, passando dalla Medusa solo profilata in foglia d’oro e pietra lunare nel contemporaneo Via Monte Napoleone 11- 2, alla riproduzione dorata dell’iconica testa sul divano VG12. Quest’ultimo è inoltre contraddistinto da un motivo a V (come Versace) che fa da contrappunto grintoso alla morbidezza della pelle.
Ma è sul divano Versace Tribute 1 che l’orgoglio per l’operato di Gianni Versace viene proclamato a gran voce. La stampa barocco in velluto è quella dorata, opulenta della collezione Autunno/Inverno 1992, resa ancora più vivida dal contrasto con la pelle nera della seduta, a sua volta impreziosita da icone Medusa in metallo guilloché.
A completare questo viaggio nell’anima di casa Versace, scrivanie e cuscini, sedie, tavoli e complementi da camera da letto. Tutti ispirati a quell’archivio mirabile che è stata la creatività del grande Gianni.
di Martina Faralli