EcoTeatro: La sala milanese è al centro di un’idea rinnovata di teatro, che coniuga un cartellone di alto livello, sala a impatto zero e riqualificazione urbana
Cosa facciamo stasera? Andiamo a teatro! Ma non un teatro “qualunque”: si va all’EcoTeatro di Milano! Questo teatro dall’anima ecosostenibile si trova nella città meneghina, in via Fezzan, in una zona decentrata rispetto ai teatri più famosi, vicino alla fermata della metropolitana M1 Gambara. Perché questa scelta? Perché anche la location, come tutti gli altri aspetti che riguardano questo teatro, sono pensati nell’ottica di un recupero urbano delle aree periferiche.
Spettacoli a impatto zero
L’attenzione all’ambiente di EcoTeatro inizia fin dalla sala. L’illuminazione, infatti, è ottenuta tramite un impianto led, mentre le forniture elettriche derivano esclusivamente da fonti rinnovabili. Inoltre, è stato scelto di eliminare completamente la plastica monouso, prediligendo materiali riciclati e utilizzando detersivi ecosostenibili in fase di pulizia e disinfezione dei locali. In tutta la sala e nei camerini, poi, sono presenti contenitori per la raccolta differenziata.
EcoTeatro Milano ha scelto di aderire a un importante progetto del Comune, il progetto ForestaMI. In partnership con ReteClima, ente no profit che si occupa di CSR e contrasto al cambiamento climatico, verranno piantati ogni anno 30 nuovi alberi nel Parco Nord, che aiuteranno a compensare le emissioni di CO2 prodotte. Infine, non manca l’attenzione al mondo dei trasporti: chi raggiunge il teatro in bicicletta, oppure usufruendo dei mezzi pubblici o dei servizi di car sharing, godrà di uno sconto sul biglietto!
L’attenzione alle fasce meno abbienti
Quando si parla di attenzione, per EcoTeatro il concetto si fa più ampio. Oltre all’ecosostenibilità, infatti, EcoTeatro si adopera anche per le fasce meno abbienti della popolazione. Non solo avendo scelto una sede diversa rispetto al centro della città, così da portare la cultura e la bellezza dello spettacolo anche “fuori”, ma attivando scontistiche per anziani, disabili e studenti. Sin dalla sua fondazione, il teatro milanese è parte dell’Istituto Piccolo Cottolengo di Don Orione, storico complesso socio assistenziale dedito alla solidarietà verso anziani non autosufficienti e disabili fisici e psichici.
Il cartellone 2020-2021
È appena stato presentato il cartellone della nuova stagione 2020-2021, direttamente dal Direttore Artistico Marco Daverio, in compagnia dell’inossidabile attrice Sandra Milo, del modello e artista Brando Bertrand e del cantautore Giovanni Caccamo, che ha raccontato proprio dal palco milanese il suo nuovo “Voce e Piano Tour” in partenza. Ma saranno molti gli artisti della scena teatrale a calcare le tavole del palcoscenico più green di Milano: Milena Vukotič, Marisa Laurito, Leo Gullotta e Anna Mazzamauro, solo per citarne alcuni.
Non resta che prenotare i biglietti per i prossimi spettacoli, magari scegliendo bicicletta o mezzi pubblici per raggiungere il teatro. Sempre mantenendo le dovute accortezze, per trascorrere una serata al 100% sostenibile.
di Martina Porzio