Un’elegante villa minimal di cemento e legno sorge sulla costa di Montauk, in perfetta armonia con la natura circostante. Sembra una comune abitazione di design dalle grandi dimensioni contraddistinta dall’uso di materiali classici, e invece, dietro alla sua costruzione, è avvenuta un’attenta ricerca che ha dato vita ad una perfetta opera architettonica in puro stile green.
Il progettista Paolo Masi – dello studio Bates Masi + Architects – si è interamente occupato della realizzazione, al fine di soddisfare al meglio le richieste della sorella Victoria, che ha scelto proprio la splendida località di Montauk come place to live, un luogo incantato che le ha permesso di incontrare l’attuale marito e di creare una famiglia lontano dalla frenesia di Manhattan.
Questa abitazione ecosostenibile si erge su fondamenta che nascondono un sistema di riscaldamento e raffreddamento geotermico che sfrutta una pompa di calore per il ricircolo corretto nelle stagioni; tale impianto garantisce inoltre un risparmio economico a lungo termine, e gli incentivi fiscali compensano il costo iniziale dell’installazione. I pannelli prefabbricati perimetrali comprendono uno strato di impermeabilizzante, permettendo così un migliore isolamento, mentre la presenza di griglie agevola un corretto scambio di aerazione.
Internamente, lo spazio centrale tra cucina e soggiorno è a doppia altezza, e a predominare è una gigantesca vetrata. Le porte scorrevoli a scomparsa fanno ben trasparire il mood della casa, progettata per essere un tutt’uno con la natura; il green è infatti l’ospite principale, che rende la villa simile ad un albero o ad un cespuglio.
Allo stesso tempo, lo scambio di luce è un ulteriore aspetto fondamentale: la vetrata cattura l’illuminazione naturale fornita dal sole durante l’inverno, quando il calore è maggiormente necessario, e viene poi schermata attraverso tende in struttura metallica riciclata per isolamento durante l’estate, quando il sole è eccessivo, per mantenere una piacevole freschezza negli ambienti. Anche le finiture interne sono a basso contenuto di composti tossici, mentre i pavimenti sono in noce americano trattato con oli a base di semi di girasole, soia e cardo.
di Silvia Fabris