The Leonardo DiCaprio Foundation: da sempre il cuore dell’attore batte per l’ambiente e la sua conservazione, e per questo, da oltre 20 anni, lotta con la sua Fondazione
Sono trascorsi molti anni da quando Leonardo DiCaprio era, agli occhi dei più, il giovane e bravissimo protagonista di quel kolossal campione di incassi che è il Titanic di James Cameron. Ventidue sono gli anni passati, e cosa ha fatto nel frattempo l’indimenticabile Jack Dawson? Si è calato nei panni di altri personaggi che l’hanno reso immortale nel mondo del cinema, come il Jordan Belfort di “The Wolf of Wall Street”, ma anche il cinico Danny Archer di “Blood Diamond”, o quel Hugh Glass che gli è valso l’Oscar per “The Revenant”. Certo, ma non solo.
The Leonardo DiCaprio Foundation, parole chiave tutela e salvaguardia dell’ambiente
Da ben 21 anni, infatti, l’attore lavora incessantemente con la sua The Leonardo DiCaprio Foundation per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente. Costituita nel 1998, la fondazione conta oggi su un numero straordinariamente imponente di seguaci in tutto il mondo (oltre 50 milioni di persone coinvolte, ad oggi), che insieme all’attore lottano e si impegnano quotidianamente per un futuro più sostenibile per la Terra e i suoi abitanti. Grazie a iniziative media, documentari, campagne e raccolte fondi, la fondazione DiCaprio ha finanziato importanti progetti di tutela ambientale in tutto il mondo, in particolare per la salvaguardia delle aree e della fauna selvatica.
I campi di azione sono sei:
- ambiente e natura
- oceani e vita sottomarina
- cambiamento climatico
- diritti delle popolazioni indigene
- media, scienze e tecnologia
- Environment Now (programma locale per la California)
Per ciascuno di essi, i progetti in atto sono davvero numerosi: si va dalla tutela della biodiversità nella delicata regione del Borneo, in collaborazione con la Borneo Nature Foundation, alla protezione del Giant Sequoia National Monument, insieme all’associazione di advocacy americana Sequoia ForestKeeper. E se è importante la vita sulla terraferma, lo è altrettanto quella negli e degli oceani.
Tra le iniziative più importanti portate avanti dalla Leonardo DiCaprio Foundation, insieme a numerosi partner sparsi per il mondo e altrettanto impegnati nella tutela dell’ambiente, ci sono la salvaguardia degli squali, costantemente a rischio estinzione a causa della pesca indiscriminata e di antiche credenze popolari, l’impiego dei Big Data e dell’intelligenza artificiale per fermare la pesca illegale nei mari del mondo, e il monitoraggio delle aree artiche per impedirne le trivellazioni petrolifere.
L’attore, inoltre, è da tempo impegnato in prima persona a sensibilizzare le popolazioni e la classe politica mondiale sull’urgenza di agire per contrastare la crisi climatica, come egli stesso ripeté più volte nel corso della Conferenza di Parigi nel 2015 e nel documentario National Geographic “Before the Flood”, dedicato al tema dell’innalzamento dei mari e delle migrazioni climatiche.
Ad oggi sono oltre 200 i progetti finanziati dalla fondazione dell’attore, per oltre 100 milioni di dollari, in 50 Paesi del mondo, ma l’impegno non si ferma qui: da luglio, infatti, una nuova organizzazione è nata per potenziare ulteriormente l’impegno verso i temi ambientali: si chiama Earth Alliance e i fondatori sono proprio Leonardo DiCaprio, la vedova di Steve Jobs, Laurene Powell-Jobs, e il filantropo Brian Sheth, molto conosciuto per il suo impegno green.
Che la coscienza green stia finalmente entrando a Hollywood? Lo speriamo proprio tutti!
di Martina Porzio
