In occasione della conferenza stampa e presentazione della stagione teatrale 2017/2018 del Teatro Manzoni di Milano, abbiamo incontrato il comico e attore Angelo Pintus. Accompagnati dalla sua immancabile simpatia e freschezza, abbiamo fatto una piacevole e divertente chiacchierata. Siamo così riusciti a scoprire qualcosa di più sul nuovo spettacolo “E se fosse stato il cavallo?”, che da ottobre ad aprile lo vedrà nuovamente protagonista a teatro, dopo i precedenti “50 sfumature di Pintus” (2013) e “Ormai sono una Milf “ (2015).
Dopo tanta TV e cinema, torni a fare teatro. Quali sono le motivazioni per cui hai deciso di scegliere ancora questo mezzo?
Tanto cinema si fa per dire! (ride ndr.) Devo ammettere che in questi anni il teatro è stata la mia scelta principale; lo è ancora e sono felicissimo di questo perché continua a darmi grande soddisfazione e riconoscimento.
Veniamo al titolo “E se fosse stato il cavallo”: io ti chiedo, e se fosse stata veramente colpa sua?
Esatto, questa è la vera domanda! Nel mondo che ci circonda oggi la colpa è sempre di qualcun altro; chi è stato? Io? Tu? Il cavallo?!
Ma questo cavallo, chi è?
Guarda, in realtà ho deciso di passare dalla milf del precedente spettacolo al cavallo solo perché, se adesso mi fermano per fare una foto insieme tutte quelle che “si sentono milf”, voglio vedere chi saranno “i cavalli” che verranno a chiedermi i selfie.
Negli scorsi spettacoli ti sei cimentato in parodie, imitazioni di personaggi famosi e riflessioni di mezz’età; quali sono invece i grandi temi che vorrai affrontare in questo ultimo one-man show?
Ma sei matta? Non lo so! Quest’anno onestamente vorrei fare una cosa nuova: cercare di cambiare sempre lo spettacolo ad ogni rappresentazione, per riuscire a restare legato alla stretta attualità e a tante altre cose, ma soprattutto per non annoiarmi mai con tutte quelle repliche!
Giustamente. Infatti, con oltre 40 repliche, sarai impegnato a lungo…
Sì, quest’anno esageriamo: resto solo a Milano, ma per ben sei mesi; una settimana al mese con 42 repliche, come i musical! Quindi, dal 30 ottobre 2017 al 29 aprile 2018 vi aspetto qui, al Teatro Manzoni.
Insomma, non ci resta che ringraziare Angelo Pintus per la grande simpatia e professionalità, augurandogli tanta buona fortuna!
di Gaia Lamperti