Freddo e seducente. Febbraio, mese della sensualità per eccellenza, è ormai arrivato e Gilt Magazine ha deciso di celebrarlo al meglio scegliendo come sua musa una vera bellezza italiana: Giulia Arena.
Molti la ricorderanno come Miss Italia 2013 o come conduttrice di La7, ma questa giovane siciliana non è solo occhi azzurri e ciocche bionde, molto ha da raccontare. Una donna in continua scoperta di se stessa, dal carattere forte e determinato. Un piccolo viaggio nella sua vita davanti e dietro i riflettori. Buona lettura!
Cara Giulia, questo mese il nostro numero è dedicato alla sensualità e alla femminilità. Cosa significano per te queste due parole?
Senza dubbio due fattori che più di ogni altro rendono unica una Donna. Sono segni di raffinata distinzione. Personalmente, ho sempre creduto di essere “poco femminile”, con il tempo ho scoperto che ognuna ha la propria femminilità, il proprio modo di mostrarla in maniera più o meno sensuale. Sotto questo aspetto continuo a scoprirmi e a sorprendermi, nella speranza di lasciar trasparire con tanta semplicità questi piccoli “assi nella manica” senza ostentazioni.
C’è qualcuno che ammiri particolarmente, un modello da seguire che per te è simbolo di pura eleganza e femminilità?
Come non citare Miriam Leone. Una giovane donna che ho seguito e che ammiro per quel tocco di raggiante eleganza che riesce a tirar fuori come poche. Un fiore raro.
Sei sempre impegnata tra università, studio e servizi fotografici: qual è il tuo segreto per essere sempre così raggiante e piena di energie, nonostante le tue giornate non siano sempre all’insegna del relax?
La consapevolezza di essere impegnata con tutto ciò che mi piace fare! Certamente non posso dire di avere una quotidianità moderata e monotona, ma prendo sempre il meglio da ciò che faccio, con l’unico rimorso di voler sempre “fare di più”.
Sei molto attiva sui social, sopratutto su Instagram (@giuliarena), catturi attimi della tua vita tra shooting, eventi e un po’ di amore. Cosa apprezzi di queste piattaforme?
Mi piace raccontare, raccontarmi sotto ogni sfaccettatura. Credo che, ben oltre le copertine e i grandi eventi, la curiosità colga i momenti più intimi e quotidiani. Ecco, quelle forse sono le pagine della mia vita che più mi piace raccontare. L’altra faccia della medaglia.
di Federica Giampaolo