Showgirl, influencer, sportiva e mamma. Dalla Gallura al grande (e piccolo, vista la sua attività sui social) schermo. Questa è, in breve, Melissa Satta. Gilt ha avuto il piacere di intervistarla.
La tua femminilità traspare dai tuoi post sui social, dai tuoi look, nonché dalla tua maternità. Però tu ti definisci anche “un maschiaccio”. Da ragazza giocavi a calcio e di recente, dopo un periodo di allontanamento da questo sport, hai ricominciato. A cosa si deve questa decisione? Cosa ne pensi degli stereotipi sul calcio femminile?
Con l’occasione di questo torneo, peraltro con finalità benefiche, ho avuto l’occasione di tornare a giocare e l’ho fatto. Il calcio è sempre stata una mia passione sin da bambina, quando ho militato in serie C giocando nella squadra femminile del Quartu Sant’Elena. Purtroppo ci sono ancora molti stereotipi legati al mondo del calcio femminile, ma spero che presto si superi anche questo.
Nella tua posizione di conduttrice e influencer la privacy, spesso, non c’è. Qual è l’aspetto della tua celebrità che più ti fa arrabbiare o che cambieresti?
Tra i lati positivi c’è sicuramente quello che, avendo scelto di fare questo lavoro ed essendo riuscita a realizzare questo “sogno”, mi piace essere riconosciuta dalle persone che incontro. Tra quelli negativi c’è invece quello che quando vorresti dedicarti al 100% alla tua vita privata, come fare la mamma al parco con tuo figlio, non puoi mai farlo completamente e liberamente.
Nel tuo blog un’intera sezione è dedicata al fashion, in cui racconti i tuoi look e le campagne a cui prendi parte come testimonial. Qual è il tuo rapporto con la moda e come si è evoluto nel tempo? Quali sono i tuoi ultimi progetti in questo campo? E quelli a venire?
La moda è una passione che è cominciata quando ero ragazzina, e che poi negli anni sono riuscita a rendere un lavoro. In questi anni ho avuto la fortuna di aver scattato tante campagne pubblicitarie e sicuramente ci sono ancora molti progetti in fase di definizione per i prossimi mesi.
Estate fa rima con relax, voglia di staccare la spina, concedersi del tempo per noi stessi, magari partendo per un viaggio. Quali sono, a tal proposito, i tuoi consigli di stile? Che cosa rappresenta per te l’estate? Segui una filosofia o adotti delle abitudini in particolare durante la stagione calda?
L’estate per me è mare, tornare a casa in Sardegna, costume da bagno e piedi nudi…
Ringraziamo Melissa Satta per la gentilezza e la disponibilità!
di Sara Baschirotto
