Esordisce così Bulgari, per la prima volta presente al Fuorisalone di Milano. Una maxi installazione di 1000 metri quadri nel Design District di Brera, attraverso cui afferrare e accogliere la bellezza, stravolgerla e poi reinventarla.
Un vero e proprio percorso visivo che conferisce uno spazio tridimensionale ai tre elementi chiave della creatività Bulgari, materiali, modularità e colore, interpretati da tre personalità del mondo del design e dell’architettura: Ivan Navarro, MVRDV e Storage Associati, e letti non solo come identità stilistica del marchio, ma anche come vero e proprio making of di un anello dalle sembianze architettoniche e dall’anima rivoluzionaria.
Concepita come un labirinto, l’installazione accoglie il visitatore in un universo disorientante, in cui abbandonare preconcetti e schemi mentali per afferrare l’essenza dell’arte del design secondo Bulgari: decostruire le regole per reinventarle.
Una trama ipnotica in bianco e nero in cui perdersi e ritrovarsi, che riproduce infinitamente l’immagine dell’anello B.zero1, icona della Maison romana, testimonial d’eccellenza di questa celebrazione del design italiano. Incrociati tra loro, i gioielli danno vita ad uno scenario surreale, in cui evidente rimane l’ispirazione, per architettura e materiali, di carattere industriale.
A guidare il percorso è un vero manifesto artistico luminoso: FOLLOW THE RULES. Prima regola di ogni gioco, è quella di seguire le regole. Solo una volta immersi nelle proprie certezze, è ora di spezzare gli schemi: BREAK THE CONVENTIONS. Nel vivo dell’installazione, le regole si trasformano in un inno appassionato ad aprire la mente, per cogliere la meraviglia: CAPTURE THE UNEXPECTED e EXPERIENCE THE PERFECTION.
Questo percorso disorientante in realtà conduce ad una certezza finale, che si manifesta nell’ultima stanza: ALL RULES CAN BE REINVENTED, tutte le regole possono essere reinventate. Una convinzione comune alla filosofia del design italiano quanto alla poetica artistica di Bulgari.
L’immersione nella creatività del brand e nelle peculiarità del suo prodotto iconico è completata da una sorpresa, un’esperienza inedita, una macchina per realizzare i propri sogni: la Dream Machine. Un non-luogo inserito in uno spazio onirico, che mostra come l’infinito potenziale creativo del marchio possa esprimersi anche attraverso l’approccio non convenzionale al retail.
Dal 17 al 22 aprile, poi, anche il Bulgari Hotel Milano si trasformerà in uno spettacolare contenitore di design, ospitando un richiamo dell’installazione Reinventing Design Rules e offrendo ai visitatori una cornice unica, quintessenza del luxury living Made in Italy.
di Benedetta Longobardi