In occasione della 71esima edizione del magico Festival del Cinema di Cannes, come lucciole nella notte, i gioielli Chopard hanno brillato emozionando tutti con il loro fascino e splendore. Come ogni anno, l’high luxury brand svizzero di gioielleria, conferma il suo posto tra i grandiosi marchi che dominano il mondo delle pietre preziose, accanto a lui naturalmente non possiamo tacere l’ineguagliabile genio che si cela dietro nomi quali Bulgari, De Grisogono o ancora Boucheron.
Ma torniamo al vero protagonista, Chopard, e la sua “Collezione Red Carpet 2018” presentata in concomitanza con la settimana della Haute Couture Autunno/Inverno 2018-2019, in onore del Festival. Quest’anno la direttrice creativa, Caroline Scheufele, ha voluto omaggiare la ricorrenza ricordando l’amicizia che lega la Maison alla città di Cannes, non solo presentando l’inedita linea esclusiva dedicata, la “Collezione Red Carpet”, ma addirittura strutturando l’intera collezione sulla storia del Festival, che si compone di 71 diversi pezzi, tanti quanti gli anni trascorsi dal primo memorabile Festival di Cannes.
Ogni pezzo racconta una storia, una sfaccettatura tratta dalle infinite culture con cui Caroline ha avuto modo di interfacciarsi viaggiando. È infatti importante comprendere che dietro agli scenografici e spettacolari gioielli che crea, vi sono delle fonti d’ispirazione d’eccezione: i luoghi del mondo. La direttrice creativa ha invero l’adorabile passione del viaggio; la sua creatività nasce dunque dal matrimonio tra storia, cultura, architettura, teatro e cinema, ed è affascinante notare come ognuno di questi aspetti possa essere poi tradotto in “opera d’arte” grazie alla combinazione di genio creativo e pietre preziose d’eccezione, selezionate tra molte per essere le più speciali.
Nel caso specifico di questa particolarissima collezione, nonostante ogni pezzo meriterebbe un approfondimento legato al perché della sua creazione e alle sue ammalianti caratteristiche, tre in particolare catturano l’attenzione incuriosendo gli occhi dell’osservatore: si tratta degli orecchini pendenti Aphrodite’s Garden, ispirati al giardino della Dea Afrodite, sono boccioli in fiore coloratissimi e di una finezza indescrivibile, la forma è quella dell’orchidea ed il plus sono le preziose gemme incastonate. Un accessorio da sogno sfoggiato proprio in occasione del Festival dall’attrice Cate Blanchett.
Altrettanto maestoso, il collier in piume di gallo, airone cenerino, struzzo e fagiano tenebroso, impreziosito da un magnifico cameo scolpito e arricchito da volute di apatite blu, diaspri rossi e granati viola. Realizzata in collaborazione con l’artista Nelly Saunier, si tratta di una vera opera d’arte ispirata agli abiti e al savoir-faire tradizionale delle popolazioni che vivono nelle affascinanti pianure mongole.
Infine un collier d’eccezione tanto elegante e raffinato, quanto brillante e sfacciatamente protagonista, un accessorio regale. Il gioiello esibisce una splendida fila alternata di diamanti e smeraldi, al centro dei quali sono fissati due magnifici diamanti D-flawless, il più grande dei quali, dalla seducente forma a goccia, supera i 20 carati. Abbinati al collier, gli orecchini, anch’essi in diamanti e smeraldi. Gli smeraldi selezionati per la parure sono a dir poco unici, tanto da aver letteralmente incantato Caroline. Si tratta di un insieme di diciassette smeraldi originari della Colombia, non trattati con olio, dunque puri e dell’incredibile colore omogeneo, tanto particolari da essere stati definiti un vero e proprio dono della Terra.
Appare dunque chiaro quanto il legame tra Chopard e il Festival di Cannes sia solido e prosperoso, a tal punto da suscitare in tutti gli appassionati di alta moda una viva curiosità in merito agli abbinamenti scelti dalle star. Si può infatti affermare che il mondo del Cinema sia parte integrante della storia del brand, soprattutto considerando che alcune tra le più grandi dive e icone hanno scelto – e scelgono tuttora – di indossare i gioielli disegnati e realizzati da Chopard. Ponendo i riflettori sull’ultima edizione notiamo come l’amore per le dive nei confronti del brand sia più forte che mai: Chopard è stato scelto dalla splendida Cate Blanchett, come già accennato, che sul red carpet della cerimonia di apertura ha indossato orecchini in titanio con zaffiri, tsavorite e granati che insieme ricreano la forma dell’orchidea; l’attrice Julianne Moore ha scelto dei pendenti impreziositi da diamanti 24.89 carati della collezione Alta Gioielleria.
Lupita Lyong’o ha sfoggiato sul red carpet di Sorry Angel orecchini pendenti anch’essi della collezione Alta Gioielleria, in oro bianco 18 carati, raffinati da diamanti 14.37 carati. La splendida Irina Shayk ha prediletto un set di orecchini in oro rosa 18 carati con diamanti mobili della collezione Happy Hearts Collection. Diane Kruger, per l’anteprima di Swim Or Sink, ha indossato degli splendidi orecchini in oro bianco 18 carati con diamanti 27.48 carati; e ancora Carla Bruni, raffinata più che mai, ha preferito una collana in oro bianco 18 carati regalmente adornata con zaffiro a pera, zaffiri e diamanti, abbinata ad un bracciale rigido, anch’esso in oro bianco 18 carati, con tanto di diamanti e 50.34 carati, entrambi dalla collezione Alta Gioielleria. Le star erano un sogno e le loro scelte hanno emozionato e convinto per eleganza e finezza.
Le creazioni Chopard non sono semplici gioielli luxury, ma piccole e brillanti opere d’arte che invitano l’osservatore a perdersi nell’immaginario mondo segreto del brand, nei sogni e nelle rivelazioni che, insieme, disegnano la bellezza di ogni suo capolavoro.
di Federica Ghiozzi