Bracciali, collane e anelli accomunati dal logo “T”: subito un classico
Se c’è un marchio di gioielli non soltanto noto in tutto il globo, ma “sognato” e scelto anche dalle più giovani, quello è senza dubbio Tiffany.
Plurimi e variegati i pezzi iconici e i masterpiece che hanno accompagnato i quasi due secoli di storia della gioielleria americana fondata nel 1837: i ciondoli portafortuna, le Tiffany Keys, i solitari. A questi, oggi, Francesca Amfitheatrof, nuovo direttore creativo di Tiffany & Co., aggiunge il suo primo capolavoro: la collezione Tiffany T.
≪La lettera T è audace e maestosa, e strettamente connessa all’architettura di New York City≫, dichiara la designer che svela, inoltre, di aver ≪portato la forma della T oltre lo stile≫.
La linea, che sarà svelata interamente questo mese e di cui vi forniamo un’anteprima, offre un assortimento di bracciali, collane e anelli (una cinquantina in tutto) caratterizzati dalla lettera-logo “T”. Definita “grafica, pulita, moderna”, essa appare subito preziosa (per l’utilizzo di oro e diamanti), sofisticata e lineare perché, come la stessa ideatrice sostiene: ≪credo vi sia una grande potenza nella semplicità≫.
Così, dopo aver lavorato per Chanel, Fendi e Alessi, Francesca Amfitheatrof, che è anche curatore del Museo Gucci di Firenze e relatrice nelle migliori università di Londra, raggiunge un altro traguardo con successo.
Con questa linea, Tiffany & Co. segna un ritorno alla vera essenza dell’alta gioielleria, la quale brilla di luce propria senza bisogno di ornamenti superflui, quella Haute Joaillerie senza tempo che incanta generazioni differenti con l’eleganza della discrezione.
di (Cristina Pierangeli)