Van Cleef & Arpels approda al salone svizzero dell’orologeria Watches and Wonders con numerose novità che trasformano i segnatempo in vere e proprie opere di alta gioielleria. Fra grandi classici rivisitati e nuovi Objets Extraordinaires.
Van Cleef & Arpels stupisce a Watches and Wonders 2023
Per Van Cleef & Arpels, l’arte dell’orologeria è da sempre accostata al reame del sogno e dell’emozione, un mondo fatto di forme immaginifiche e di desideri oltre i confini del reale. Ed è proprio questa visione di Temps Poétique che emerge dalle novità presentate dalla Maison francese a Watches and Wonders 2023, l’annuale a fiera di alta orologeria di Ginevra. Le creazioni di Van Cleef & Arpels attingono a piene mani dalla maestria nel campo della gioielleria maturata nel corso di oltre un secolo di storia e si incarnano in segnatempo preziosi dal grande savoir-faire, da ammirare tanto quanto da utilizzare.
Il fil rouge poetico dei nuovi orologi di gioielleria parte dalla re-interpretazione delle collezioni Perlée e Alhambra, già simbolo di raffinata eleganza e di alacre ricerca di materiali sorprendenti. La collezione Perlée si arricchisce di cinque modelli di segnatempo dalle linee dolci e incorniciati da una doppia fila di perle d’oro; i bordi sono in oro rosa lucidato a specchio oppure in oro bianco incastonato di diamanti, mentre sotto il vetro bombato rilucono i quadranti in pavé di diamanti, in madreperla o in oro rosa guilloché. Il massimo comfort è poi assicurato da cinturini intercambiabili in alligatore oppure in maglia di perle d’oro, a richiamare il contorno perlato della cassa e il nome stesso della collezione.
Il confine fra orologeria e gioielleria si assottiglia ancora di più con un’assoluta novità nella linea Perlée: i pendenti con orologio segreto. Ispirati agli orologi da taschino del XVII secolo, questi girotondi preziosi si trovano all’estremità di catene di oro bianco, giallo o rosa e si nascondono sotto movimenti incastonati di pietre luminose. Le varianti delle coperture prevedono zaffiri, rubini o smeraldi, oppure materie rare e dai colori pastello come quarzo rosa, calcedonio e sodalite.
E se si parla di pietre peculiari, è impossibile non nominare il nuovo orologio gioiello Sweet Alhambra. L’iconico motivo a quadrifoglio torna sul quadrante e sui componenti del bracciale declinandosi in oro rosa e corniola, una varietà di agata color rosso-arancio che dona sfumature calde ad ogni movimento del polso.
Il lusso sfavillante degli orologi di Alta Gioielleria Van Cleef & Arpels
L’artigianato orafo di Van Cleef & Arpels sembra voler davvero dare sostanza ai sogni con le nuove uscite nelle collezioni di Alta Gioielleria. Due linee emblematiche, Ludo Secret e À Cheval, vengono attualizzate e rese contemporanee, senza comunque ledere il loro status di oggetti del desiderio senza tempo.
Creata nel 1934 per omaggiare Louis Arpels, fra i fondatori della Maison, la collezione Ludo Secret mantiene la sua forma ispirata ad una cintura da donna e accoglie un nuovo modello di orologio declinato in due combinazioni di materie. Si può infatti scegliere fra la versione in diamanti e oro rosa oppure diamanti e zaffiri rosa, sempre accompagnati da un bracciale in maglia flessuosa a mattoncini. Chi invece ama gli orologi con segreto potrà optare per la nuova versione del Ludo Hexagone Macaron, il segnatempo il cui quadrante è nascosto dal motivo scorrevole Serti Mystérieux. Questo gioiello mirabile è realizzato in smeraldi, oro giallo e diamanti, e racchiude una sapienza artigiana conosciuta da pochi maestri al mondo.
Altro esempio di continua ricerca per l’eccellenza sono le due new entry della collezione À Cheval, in cui colore e fattura si esaltano a vicenda. Nella prima versione, il quadrante in diamanti incastonati a pavé́ è incorniciato da zaffiri blu che proseguono sul bracciale con effetto dégradé, mentre nella seconda sono gli zaffiri rosa a creare sfumature di tonalità̀ che vanno dalle più̀ delicate alle più̀ intense.
Nuovi “oggetti straordinari” per la Maison francese di gioielleria
Quando lo straordinario entra nell’ordinario, accadono magie. Non è un caso dunque che fra i simboli delle creazioni più esclusive di Van Cleef & Arpels ci siano gli orologi Lady Féerie, il cui quadrante ospita una fata munita di bacchetta per scandire le ore. Per l’edizione 2023, la fata posa su una nuvola iridescente fatta di madreperla bianca ed il suo abito è un trionfo di diamanti, zaffiri rosa e pittura miniaturizzata su oro. Un delicato effetto dégradé ottenuto grazie all’abbinamento di smalto plique-à-jour rosa e di smalto opaco rosa caratterizza le sue ali traslucide, dando l’impressione di stare davvero osservando un essere proveniente da un altro universo.
A culminare la carrellata di nuove creazioni non possono mancare infine gli Objets Extraordinaires, rarità da collezionare nelle quali si uniscono materie preziose, movimenti meccanici ed estetica ricercata. L’Automate Planétarium è una riproduzione di dimensioni considerevoli (50 cm di altezza per 66,5 cm di diametro) del sistema solare in cui ogni astro si sposta secondo il suo reale tempo di rotazione. Pianeti, stelle e satelliti sono realizzati in pietre preziose come oro, zaffiri e diamanti, ma non mancano anche materie rare come crisoprasio, granati spessartite e granati tsavorite.
Nell’Automate Floraison du Nénuphar, un fiore si apre a rivelare una farfalla che si libra in volo. La base interamente scolpita è composta da due elementi in marmo Rouge Griotte e da una coppa in shattuckite, un minerale composto da silicati di rame le cui tonalità̀ variano dal blu al verde. La farfalla ha invece un corpo di oro bianco, turchese e diamanti, mentre gli occhi sono raffigurati da due smeraldi.
Anche nell’Automate Éveil du Cyclamen si assiste al volo di una farfalla, che stavolta però parte da un tripudio di petali di ciclamino. La base in questo caso è formata da due volumi in avventurina verde e da un vaso in giada viola, mentre i fiori e la creatura prendono vita grazie ad un gioco di oro rosa, diamanti, smeraldi e lapislazzuli. Un vero “oggetto straordinario”, nella forma e nella sostanza.