In occasione dei festeggiamenti per il suo ottantesimo anniversario e della campagna internazionale #believeinwonder, 24 ore Cultura, in collaborazione con Warner Bros e DC, celebra l’eroina-pioniera americana con la mostra “Wonder Woman. Il mito”, ospitata a Milano nella sede espositiva di Palazzo Morando.
Un’occasione da non perdere per gli appassionati del mondo del fumetto, ma anche per chi vuole scoprire la storia di un personaggio che ancora oggi, dopo decenni di storia, rappresenta per molte generazioni un indiscusso simbolo di verità, giustizia e uguaglianza.
Il racconto di un mito, dai fumetti alla moda
Accompagnato dall’hashtag #wondersonoio, il progetto espositivo, primo assoluto in Italia, esplora la figura di Wonder Woman in una connotazione interdisciplinare che tocca molti ambiti: dall’illustrazione e il fumetto al cinema, dalla cultura pop alla moda.
In un percorso attraverso le epoche viene raccontata la nascita e l’evoluzione del personaggio femminile. Partendo dalla sua creazione da parte dello psicologo William Moulton Marston nel 1941, durante la Golden Age del fumetto in America, fino ad arrivare alle serie televisive degli anni ‘70 e alle più recenti trasposizioni cinematografiche.
Tutti possono essere “wonder”
Al centro sempre la personalità di Wonder Woman e i valori che ha incarnato e continua a incarnare, in continuità con i cambiamenti sociali che si sono susseguiti nei suoi ottant’anni di storia e che danno profondità al personaggio: il suo essere simbolo di lealtà, la sua lotta contro ogni forma di ingiustizia, il suo battersi per dare pace a ogni forma di conflitto.
L’invito presentato dal progetto “Wonder Woman. Il mito” è proprio quello di riscoprire e riconoscere il proprio personale essere “wonder”: sorprendente fonte di meraviglia e prodigio nella realtà di ogni giorno.
La mostra, prima in Italia interamente dedicata all’amatissima eroina femminile, apre al pubblico il 17 novembre 2021 e sarà visitabile fino al 20 marzo 2022.
di Alessia Costi