Artissima, vivere l’arte contemporanea in un momento di crisi

Artissima

Artissima, una parentesi in un momento di crisi per far vivere l’arte contemporanea

Per questa 27ma edizione, la principale fiera d’arte contemporanea in Italia offre un formato speciale. Dal 3 novembre 2020 al 9 gennaio 2021, si terrà una serie di progetti nella città di Torino e online. Nonostante il contesto attuale, Artissima si mantiene con un programma fisico curato da Ilaria Bonacossa con la Fondazione Torino Musei e progetti digitali.

Un’edizione di Artissima diversa per un 2020 difficile

In linea con la grande attenzione per la sperimentazione e la ricerca, Artissima riunirà 125 gallerie italiane e internazionali. L’intenzione della squadra organizzatrice è di valorizzare le gallerie in un anno così difficile. La fiera offre come al solito un’occasione per conoscere, ammirare e approfondire l’arte contemporanea. Nella sua forma fisica, Artissima presenterà progetti espositivi nei musei della Fondazione Torino Musei dal 7 novembre 2020 al 9 gennaio 2021. Le mostre sul tema “Frenetic Standstill” includeranno opere d’arte fornite dalla maggior parte delle gallerie selezionate per la fiera. Nella sua forma digitale, Artissima presenterà Artissima XYZ. Questa insolita piattaforma cross-mediatica copre le sezioni curate: Present Future, Ritorno al futuro e Disegni, online dal 3 novembre al 9 dicembre 2020. Il “catalogo” sarà online dal 5 novembre al 9 dicembre 2020, per esplorare le gallerie, gli artisti e le opere d’arte della Sezione Principale, New Entries, Dialogue/Monologue, Art Spaces & Editions.

Art Mapping Piemonte

Art Mapping Piemonte è prodotto dalla Fondazione Torino Musei, a cura di Ilaria Bonacossa per Artissima. Il progetto, nato nel 2019 dalla volontà di Regione Piemonte, invita alla scoperta dell’arte contemporanea al di fuori dei percorsi tradizionali. Dopo l’intervento di Mario Airò (2019) nella chiesa sconsacrata di San Remigio a Parodi, nel 2020 viene realizzata la seconda installazione del progetto: Griglie d’oro. Nuove opere site-specific da artisti contemporanei internazionali saranno presenti; in più di una guida agli indirizzi da non perdere dell’arte e della gastronomia regionale. Dal 1 novembre si possono scoprire le installazioni di Olivier Mosset alla Torre dell’acqua di Novello e di Roberto Coda Zabetta nel museo Wine Experience di Priocca. Art Mapping Piemonte offre dunque una mappatura delle più significative opere d’arte pubblica contemporanea presenti sul territorio. Si possono anche trovare indicazioni enogastronomiche consigliate dalla rivista Gambero Rosso per gli appassionati delle eccellenze del Piemonte.

L’importanza dell’arte in un periodo delicato

L’arte svolge un ruolo essenziale di unione e coesione sociale in tempi di crisi”. Queste sono state le parole di Audrey Azoulay, la Direttrice Generale dell’UNESCO lo scorso aprile. La pandemia ha portato alla chiusura di musei e all’annullamento di concerti e altri eventi culturali, facendo sprofondare molte istituzioni culturali nell’incertezza. Oltre all’immediata perdita finanziaria, rischia di avere un impatto negativo a lungo termine per l’arte. Inoltre, questo periodo rischia anche di aumentare le disuguaglianze nell’accesso alla cultura e nella diversità delle espressioni culturali. La sfida per mantener l’arte viva è doppia: sostenere i professionisti della cultura e le istituzioni culturali, e promuovere l’accesso all’arte per tutti. Ecco quello che sta cercando di fare Artissima con il suo formato a metà tra il fisico e il digitale. Come scrisse J. Goethe, “non c’è via più sicura per evadere dal mondo, che l’arte; ma non c’è legame più sicuro con esso che l’arte”. Godetevi Artissima e continuate a far vivere l’arte!
 
di Léa Voirin

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