Caboche Plus Foscarini: le perle trasparenti su parete. Sono proprio le lampade da parete Caboche, bestseller di Foscarini, che si evolvono e diventano Caboche Plus. Nati nel 2005, questi gioielli di design creano un effetto di trasparenza così veritiero da dare l’illusione di essere sospesi nel vuoto.
Qualche cenno di storia
Caboche Foscarini nasce nel 2005, grazie al contributo dell’architetto e designer di rilievo internazionale Patricia Urquiola. Insieme a lei, si distingue Eliana Gerotto, graphic designer, la cui carriera lavorativa ha variato dall’arredamento d’interno alla grafica. Le due designer insieme hanno ideato Caboche, un binomio di eleganza e tecnologia, che eccelle oggi come emblema nel settore dell’illuminazione di design. Nel 2021 Foscarini espone il nuovo progetto Caboche Plus, un improvement del progetto originario. Non soltanto come vero gioiello di design, ma anche tecnicamente parlando, Caboche Plus si distingue, in quanto varia da modelli a sospensione, a tavolo, parete e soffitto.
Le nuove lampade Caboche Plus, gioielli in sospensione
La caratteristica principale delle nuove sfere è l’intervento dei nuovi archetti a zig zag, che non schermano la luce. Il loro scopo è infatti quello di scomparire alla vista, una volta montate le sfere, così da dare quell’illusione di sospensione nel vuoto. Le sfere sembrano così galleggiare nell’aria.
Inoltre, la trasparenza e la leggerezza che le caratterizzano rappresentano l’evoluzione del progetto originario. Infine, quando si accende, Caboche Plus, dona all’ambiente circostante un’atmosfera suggestiva e d’incanto. La luce si espande ovunque all’interno delle sfere, che, simili a pietre preziose, riflettono la luce, diffondendola tutt’intorno.
Dettagli luce: il nuovo gruppo bifacciale a LED
La Nuova Caboche Plus è caratterizzata anche dal nuovo gruppo luce bifacciale a LED. Quest’ultimo offre un’illuminazione ancora più intensa rispetto a prima, senza mai essere abbagliante, con la capacità di riduzione del consumo del 40% rispetto al progetto originale.
Altre innovazioni: nuovi colori, differenti versioni e molteplici modelli
Oltre alla versione trasparente del progetto originale, viene proposta anche una nuova, elegante sfumatura di grigio, che dona originalità e classe a Caboche Plus. Le versioni in totale risultano essere le varianti sospensione, tavolo, parete e soffitto. Nella versione tavolo e a parete è conservato lo schermo diffusore in vetro soffiato, che invece non compare più nelle versioni a sospensione e soffitto. Infine, tutti i modelli che Caboche Plus Foscarini vanta sono i seguenti:
Caboche Plus grande LED
Caboche Plus Grande LED Mylight
Caboche Plus media
Caboche Plus media LED
Caboche Plus media LED MyLight
Caboche Plus piccola LED
Indipendentemente dal modello, Caboche Plus non è certo un oggetto che puó essere ignorato.
Materiale e storia del vetro soffiato
Le nuove lampade Caboche Plus risultano composte di differenti materiali, quali PMMA, vetro soffiato, acciaio e alluminio verniciato a polvere. Il vetro soffiato, in particolare, ha una storia molto antica. La soffiatura del vetro è una tecnica antichissima, tramite la quale viene gonfiato il vetro fuso con l’aiuto di una canna. I primi oggetti creati con la tecnica del vetro soffiato risalgono al terzo millennio avanti Cristo.
A riguardo venne anche pubblicato il libro “La soffiatrice di vetro”, ambientato nei boschi della Turingia, nel cuore della Germania. Sulla base del libro è stato girato l’omonimo film del 2016. Dunque, le nuove lampade Caboche Plus, risultano dei veri e propri gioielli che tendono a rendere l’ambiente, non solo più intimo ed accogliente, ma anche più elegante. Brillantezza, leggerezza, trasparenza, eleganza e personalità; sono questi i motivi che caratterizzano Caboche Plus.
di Angelica Pria
Complimenti per l’articolo.
Grazie mille Luca 🙂