Dal 1° ottobre al 31 marzo 2022
Sta per prendere avvio l’attesissimo evento Expo 2020 Dubai. Dal 1° ottobre al 31 marzo 2022 l’esposizione più grande organizzata in Medio Oriente accoglierà la cultura e l’innovazione dei 200 paesi partecipanti. Tra ecosostenibilità, architetture futuristiche e spettacolo, anche le misure anti Covid-19 per la tutela dei visitatori.
Numeri da record
Dubai South District, nei pressi dell’Aeroporto Internazionale Al Maktoum. Con un ascensore dalla capienza di 160 persone, il più grande al mondo, l’esposizione universale negli Emirati Arabi Uniti prevede numeri da record. 4,38 chilometri quadrati è infatti la misura dedicata allo spazio espositivo di Expo 2020 Dubai.
Accessibile da tre gate in fibra di carbonio progettati dall’architetto Asif Khan, l’evento prevedrà un misto di scambio ideologico e culturale, creatività, high-tech e spettacolo. Ma anche socialità e connessione. Tra i padiglioni dedicati ai vari stati, per la prima volta ne è stato infatti dedicato uno alla parità di genere, il Women’s Pavilion.
Dal primo ottobre, la tanto attesa esposizione universale rimandata a causa della pandemia, vedrà entrare in azione un numero significativo di persone del settore. Oltre ai 40.000 lavoratori che hanno contribuito alla costruzione dello spazio espositivo, 30.000 volontari assisteranno i visitatori da tutto il mondo. Anche quelli più piccoli, per i quali sono previste 6 simpatiche mascotte che si rifanno alla cultura emira. I personaggi Salama, Latifa e Rashid saranno affiancati dai robot Alif, Opti e Terra, guardiani dei padiglioni Mobilità, Opportunità e Sostenibilità.
Il padiglione Italia: “la bellezza che unisce le persone”
Expo 2020 Dubai sarà la prima Esposizione Universale a tenersi nell’area ME.NA.SA (Medio Oriente, Nord Africa, Asia meridionale). Tre le parole-chiave: Opportunità, Mobilità e Sostenibilità ad affiancare il tema generale “Connettere le menti, generare il futuro”. Durante i sei mesi di esposizione, studiosi ed esperti del settore si confronteranno infatti in dibattiti su dieci tematiche relative ai problemi del mondo odierno.
A cominciare da quella dedicata al Clima e alla Biodiversità, seguiranno quella sullo Spazio, sugli Insediamenti Rurali e Urbani, su Tolleranza e Inclusività. E ancora, su Educazione e Conoscenza, sul Viaggio e sulla Connettività, sulle Sfide Globali, sulla Salute, su Cibo e Agricoltura, per concludere con quella dedicata all’Acqua.
Il padiglione Italia sarà situato tra quello dell’Opportunità e quello della Sostenibilità, padiglione quest’ultimo che accoglierà 4.912 pannelli solari e futuristici Energy Trees. E il claim del Bel Paese reciterà “La bellezza che unisce le persone”.
Una bellezza riflessa nella struttura del padiglione stesso, progettato da Carlo Ratti, Italo Rota, Matteo Gatto e F&M Ingegneria. Ma anche e soprattutto, come dichiarato da Paolo Glisenti, commissario generale dell’Italia per Expo 2020 Dubai, una bellezza rappresentativa dell’ingegno italiano. Un ingegno impegnato nella sostenibilità, nell’economia circolare e nell’architettura digitale.
Anche l’Italia, con 70 partner istituzionali, oltre 50 imprese sponsor, 15 Regioni e 30 Università aderenti, parteciperà ai forum sulle complicate sfide del mondo odierno. Esperti del settore, studenti e policy-maker di alto livello metteranno in evidenza il contributo italiano alla risoluzione collaborativa dei grandi temi dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Gli stessi che evidenzieranno le ambizioni italiane in merito al Green Deal europeo, al Next Generation EU e al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. E l’Italia non mancherà di partecipare al contempo al palinsesto “Programme for People & Planet”.
Un insieme di iniziative istituzionali promosso da Expo 2020 Dubai in merito alle risoluzioni collaborative per un futuro migliore. Ma di grande importanza sarà anche la risonanza data allo slogan “Made with Italy”, volto a rilanciare l’interesse estero per gli investimenti nel nostro paese.
Biglietti e misure anti-covid
Fino al 15 ottobre è valida una promozione sul prezzo del biglietto per i visitatori. Con l’October Pass sarà infatti possibile visitare l’esposizione un numero illimitato di volte nell’omonimo mese a 22 euro, prezzo del biglietto giornaliero. La promozione è riservata alla fascia di età 18-59 anni, mentre prima dei 17 e dopo i 60 l’ingresso è gratuito. Con 45 euro è invece possibile acquistare un pass per 30 giorni e con 115 euro quello stagionale di 6 mesi.
Ovviamente chi decide di fare visita all’esposizione può sentirsi rassicurato da tutte le norme igienico-sanitarie messe in campo dall’organizzazione. Oltre ad un hub per le vaccinazioni e le telecamere termiche, sono infatti previsti anche tre ambulatori per i test rapidi Covid-19.
Con l’APP Italy Expo 2020 sarà inoltre possibile prenotare la propria visita in presenza (o virtuale) agli appuntamenti del padiglione Italia per evitare assembramenti. Che sia in loco o a migliaia di chilometri di distanza, Expo 2020 Dubai si prospetta essere infatti un evento davvero imperdibile. Una ventata di freschezza ed innovazione dopo un periodo di difficoltà ed incertezza.
di Greta Masè