Extreme Present: quando il design diventa una visione del futuro

Non si tratta di una semplice esposizione, ma di un'esperienza tangibile di sostenibilità. Ogni aspetto della mostra è stato progettato con un occhio attento all'ambiente, utilizzando materiali riciclabili e riutilizzabili

a cura della Redazione

Nel cuore pulsante di Milano, l’ADI Design Museum inaugura dal 12 febbraio al 23 marzo 2025 una mostra che sfida il nostro modo di vedere il presente e il futuro. “Extreme Present” è una mostra sperimentale, un invito a ripensare il nostro rapporto con l’ambiente, con la sostenibilità, con il modo in cui viviamo e ci relazioniamo con il mondo. Un’esperienza che ci coinvolge in un viaggio partecipativo tra passato, presente e futuro.

Un percorso che attraversa il tempo e lo spazio

“Extreme Present” è un viaggio visivo che parte da sette tematiche che esplorano l’evoluzione del design e le sue risposte alle sfide globali. Tents, Domes, Nomad Living, Energy, Water, Food, Waste: ognuno di questi temi si intreccia in una riflessione profonda sulla sostenibilità, sulle nuove forme di abitare e sulle soluzioni possibili per un futuro migliore. Le installazioni e gli oggetti esposti non sono solo semplici pezzi di design, ma anche frammenti di un dialogo che ci invita a immaginare il mondo di domani. Ogni elemento è quindi pensato per stimolare la riflessione, portandoci a guardare oltre l’oggi, verso il futuro che possiamo (e dobbiamo) costruire.

Un allestimento che fa la differenza

Non si tratta di una semplice esposizione, ma di un’esperienza tangibile di sostenibilità. Ogni aspetto della mostra è stato progettato con un occhio attento all’ambiente, utilizzando materiali riciclabili e riutilizzabili. Le strutture metalliche modulari, capaci di trasformarsi e adattarsi a configurazioni sempre diverse, sono un chiaro esempio di design pensato per ridurre gli sprechi e favorire l’uso responsabile delle risorse. E poi ci sono gli arredi, come gli arazzi creati con plastica riciclata, che raccontano come il design possa diventare parte di una visione più ampia, in cui la sostenibilità non è solo una parola, ma una pratica quotidiana.

Un invito a prendere parte al cambiamento

La vera forza di “Extreme Present” sta nel coinvolgere il pubblico in modo attivo. Ogni visitatore è chiamato a diventare parte integrante della mostra, contribuendo con idee e riflessioni. La mostra si trasforma così in un laboratorio aperto, un luogo di confronto e partecipazione, dove ognuno può portare il proprio punto di vista e contribuire a scrivere il futuro del design. Un’idea che non lascia indifferenti, che sfida ognuno di noi a ripensare le proprie abitudini, a cambiare prospettiva.

Un’esperienza che va oltre il presente

Dal 12 febbraio, il museo diventa il cuore di una riflessione globale su come il design possa essere un motore di cambiamento per il futuro. In questa occasione il visitatore è invitato a pensare in grande, a immaginare come ogni piccolo cambiamento nel nostro modo di abitare e vivere possa avere un impatto positivo sul nostro mondo.

Un appuntamento imperdibile, per chi ama il design, per chi è sensibile alla sostenibilità, e per chi vuole essere parte di una rivoluzione che comincia proprio da qui, oggi.

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