Storia, emozione e design si fondono in una collezione che celebra la leggenda Ferrari: i nuovi Collectibles svelati a Milano sono oggetti da collezione che raccontano il mito di Maranello.
Born for speed, reborn for beauty. Con queste parole, Ferrari presenta al pubblico della Milano Design Week 2025 la sua nuova, straordinaria collezione di Collectibles, in mostra dal 7 al 13 aprile presso la Ferrari Boutique in Via Giovanni Berchet 2. Una selezione esclusiva di pezzi unici, iconici, evocativi — oggetti che non sono semplicemente motori, pistoni o alberi a camme, ma frammenti autentici di una delle storie più leggendarie del motorsport mondiale.
Un sogno su quattro ruote, ora da ammirare da vicino
Ferrari non è solo velocità, è arte ingegneristica allo stato puro. E questa collezione è il manifesto tangibile di una passione che si fa materia. Dalle biella e pistone della F2002 — la monoposto con cui Michael Schumacher ha scritto pagine indimenticabili — al disco freno in fibra di carbonio della SF71H, tutto è pensato per celebrare la ricerca della perfezione, il design essenziale e la maestria artigianale che definiscono il DNA Ferrari.
Come ha sottolineato Flavio Manzoni, Chief Design Officer della Casa di Maranello, l’obiettivo è stato quello di smaterializzare il superfluo per lasciare spazio alla forma più pura, all’interazione emotiva tra oggetto e osservatore. Un’idea che rispecchia pienamente la filosofia Ferrari: ogni pezzo diventa un’opera d’arte sospesa tra passato glorioso e tensione verso il futuro.

I pezzi simbolo in mostra: emozione e innovazione
Tra i protagonisti della collezione:
- Il V10 Tipo 048B della F399, con cui Schumacher, Irvine e Salo portarono a casa il titolo Costruttori nel 1999.
- Il V12 ibrido della leggendaria LaFerrari, vera pietra miliare dell’innovazione firmata Maranello.
- L’albero a camme della F2003-GA, motore del dominio Ferrari nei primi anni Duemila.
- Componenti iconici come lo scarico della F60 di Räikkönen, la biella della F150° Italia, fino al pistone della F1-2000, la monoposto che riportò il titolo Piloti a Maranello dopo 21 anni.
Ogni oggetto racconta una vittoria, una sfida vinta contro il tempo, un’idea trasformata in trionfo. Ed è proprio questo che rende i Ferrari Collectibles così speciali: non sono semplici memorabilia, ma icone da collezionare, da esporre, da vivere come testimonianza diretta di un’epoca irripetibile.
Il design incontra l’ingegneria
Nel cuore della design week più attesa dell’anno, Ferrari non poteva che scegliere di parlare la lingua del progetto e dell’eccellenza, offrendo ai visitatori l’opportunità di entrare in contatto con la bellezza tecnica che da sempre definisce il Cavallino Rampante. Un viaggio sensoriale, tecnico e visivo tra le curve più affascinanti della storia dell’automobilismo.