“Timeless time” è il nome della nuova mostra di Vincent Peters visitabile a Palazzo Reale fino al 26 febbraio, ed è un’espressione che condensa alla perfezione il senso ultimo dei lavori che sono esposti: 90 scatti fotografici realizzati tra il 2001 e il 2021, ispirati alla Hollywood degli anni ’50-’60, ma che per la loro eleganza, universalità e profondità psicologica sono e rimangono senza tempo.
Il fotografo tedesco, che ha esposto recentemente anche al celeberrimo Museo della Fotografia di Stoccolma, ha iniziato la sua brillante carriera come fotografo di moda, l’ambito a cui deve il suo successo. Molto probabilmente nella nostra memoria, senza saperlo, abbiamo impressi alcuni scatti delle copertine di Vogue realizzati da Peters; l’artista ha infatti lavorato per le case di moda più famose di tutto il mondo, come Armani, Céline, Bottega Veneta, Hugo Boss. Non a caso, la mostra milanese, completamente gratuita, è curata da Alessia Glaviano, Curator & Head of Global Photovogue.
Vincent Peters ritrae in bianco e nero soprattutto soggetti femminili, in questo caso famose attrici, portando sulla pellicola la loro straordinaria bellezza e presenza scenica, presentandone anche a volte il lato più umano, più quotidiano: le protagoniste sono ritratte come splendide dee immortali che vogliono però svelarci il segreto della loro normalità.
Christian Bale, Kim Basinger, Monica Bellucci, Vincent Cassel, Laetitia Casta, Cindy Crawford, Penelope Cruz, Cameron Diaz, Matt Dillon, Michael Fassbender, Scarlett Johansson, Milla Jovovich, John Malkovich, Charlize Theron, Emma Watson sono solo alcuni dei personaggi famosi i cui ritratti sono esposti al piano nobile del palazzo milanese, esaltati da un allestimento minimale in cui la luce è l’assoluta protagonista.