Gucci celebra il bambù al Fuorisalone 2025 con la mostra Bamboo Encounters – Gilt Magazine

Gucci celebra il bambù al Fuorisalone 2025 con la mostra Bamboo Encounters

Curata dallo studio 2050+ e dal suo fondatore Ippolito Pestellini Laparelli, Bamboo Encounters invita sette designer contemporanei di diverse provenienze geografiche e generazionali a reinterpretare il bambù in modi innovativi e sorprendenti

a cura della Redazione

Durante il Fuorisalone 2025, Gucci presenta Bamboo Encounters, un’esposizione che esplora il profondo legame tra la Maison e il bambù, materiale iconico nella sua storia. La mostra si tiene dall’8 al 13 aprile presso i Chiostri di San Simpliciano a Milano, offrendo ai visitatori un viaggio attraverso passato, presente e futuro del design legato a questo elemento naturale.

Il bambù nella storia di Gucci

L’utilizzo del bambù da parte di Gucci risale al 1947, quando, in risposta alla scarsità di materiali nel dopoguerra, gli artigiani della Maison iniziarono a realizzare manici di borse con questo materiale leggero, resistente e flessibile. Nasce così la celebre Bamboo Bag, divenuta rapidamente un’icona di stile e apprezzata da figure come Elizabeth Taylor, Ingrid Bergman e Jackie Kennedy. Oltre alle borse, Gucci ha impiegato il bambù in calzature, bastoni da passeggio, ombrelli e persino penne, consolidando il suo ruolo di elemento distintivo nel design del brand. 

La mostra Bamboo Encounters

Curata dallo studio 2050+ e dal suo fondatore Ippolito Pestellini Laparelli, Bamboo Encounters invita sette designer contemporanei di diverse provenienze geografiche e generazionali a reinterpretare il bambù in modi innovativi e sorprendenti. Queste collaborazioni danno vita a installazioni che mettono in luce la versatilità del materiale, esplorando temi come sostenibilità, artigianalità e interazione tra natura e cultura.  

Un dialogo tra tradizione e innovazione

La scelta dei Chiostri di San Simpliciano come sede dell’esposizione sottolinea l’intento di creare un dialogo tra l’eredità storica e le visioni contemporanee del design. Questo spazio rinascimentale offre una cornice suggestiva che amplifica il significato delle opere esposte, evidenziando come il bambù possa fungere da ponte tra epoche diverse. 

Eventi collaterali e approfondimenti

Parallelamente alla mostra, Gucci e 2050+ organizzano una serie di talk e incontri con i designer coinvolti, esperti del settore e creativi, per approfondire le tematiche legate all’uso del bambù nel design e nell’artigianato. Questi eventi offrono al pubblico l’opportunità di comprendere meglio i processi creativi e le sfide nell’utilizzo di materiali sostenibili nell’industria del lusso.  

Con Bamboo Encounters, Gucci non solo celebra un elemento chiave della sua identità, ma stimola anche una riflessione più ampia sul ruolo dei materiali tradizionali nel design contemporaneo, promuovendo un dialogo tra passato e futuro, artigianato e innovazione.

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