Il gioco della “casa intelligente”

Una tenda automatizzata che una mano con un guanto bianco apre quando una persona si avvicina, una lampada che si accende toccando la sua ombra, il cucchiaino intelligente che segue la tazzina ovunque lei vada, questi gli items della Delirious Home allo Spazio Orso realizzati dagli studenti dell Écal, università di Design e Arte di Losanna.

Un’interpretazione ludica del concetto di “casa intelligente”che ha colto nel segno il criterio fondamentale per l’ assegnazione del Milano Design Award esprimendo  il “massimo valore di creatività e di dialogo  tra prodotto ed allestimento”.

15 installazioni in competizione e 6 premi. L’evento, che si è tenuto domenica 13 aprile 2014 a conclusione della settimana del Salone del Mobile presso il teatro Franco Parenti e organizzato dall’associazione culturale Elita ha da 9 anni l’obiettivo di premiare la migliore installazione presentata al Fuori Salone.

Doppio premio a Citizen, per l’installazione Light is Time, che vince il Best Entertaining e il Best Sound.

Un’installazione artistica composta da 80.000 masse oscillanti . Gli elementi strutturali che fanno muovere il meccanismo automatico  interno dell’orologio dove il visitatore ha avuto la possibilità di immergersi nel vero spirito di Citizen.

Il Best Impact a Marteen Baas con Baas is in town, uno show che ricorda l’impatto ambientale del consumismo.

Il Best Tech va a Logotel, con l’installazione Time Escape; mentre il Best Web, consegnato da Internet Explorer, va a bolon.com, il sito svedese di tessuti per gli interni, per la capacità di incollare gli utenti allo schermo, con un’interfaccia chiara ed efficace.

 

di (Gloria Caruso)

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