Innovazione, ricerca e sostenibilità sono i tre punti cardine che hanno unito Philip Morris e il designer egizio-canadese Karim Rashid. L’artista ha realizzato un’installazione site specific apposta per l’evento tenutosi al Magna Pars Hotel di Milano durante la Design Week 2018. KONVERSE è il nome dell’opera protagonista della location. Una grande scultura in acciaio che raffigura due volti, uno di fronte all’altro, leggermente distanti ma connessi da un lembo sulle loro teste, creato da questo forte materiale che appare malleabile e futuristico.
L’occhio al futuro di Karim Rashid
E’ proprio verso il futuro a rivolgersi Philip Morris che, dopo 15 anni investiti in ricerca e sviluppo, mantiene saldo l’obiettivo di fornire nuove esperienze ai propri clienti. Obiettivo? Ridurre le emissioni tossiche grazie al dispositivo elettronico contenuto in iQOS, che riscalda il tabacco ma evita la combustione. Frutto di questa collaborazione sono le nuove cover pensate per il dispositivo. Pattern psichedelici e colorati raffigurano la connessione dei vari elementi dello spazio secondo il designer Karim Rashid.
La nostra intervista a Karim Rashid
Gilt Magazine ha partecipato all’evento della presentazione. Karim Rashid ha risposto alle nostre domande.
Caro Karim, sei la star della Milan Design Week 2018! Proponi sempre nuove installazioni collaborando con vari marchi dell’interior design. Quest’anno con Philip Morris. Perché questa scelta e come è nata questa collaborazione?
Quando Philip Morris mi ha contattato, mi ha molto incuriosito il loro approccio alla tecnologia e il loro punto di vista del fumo senza fumo. È un passo verso il futuro, e io credo molto nel futuro, nelle nuove strategie.
Qual è il concept del tuo lavoro?
KONVERSE vuole richiamare la conversazione, qualcosa che si fa insieme. Fumare e bere sono delle vere azioni sociali, tranne quando fumatori e non fumatori devono essere divisi. Con iQOS possono stare tutti insieme. L’opera in sé rappresenta due persone. Possono essere due estranei che si incontrano o due amanti che stanno per baciarsi. E’ una riflessione sui rapporti umani e la loro connessione.
Pensi che iQOS sia una soluzione valida per smettere di fumare o più un palliativo?
Prima di tutto iQOS non è una sigaretta, bensì un prodotto. Penso che solo noi possiamo regolare fumo e alcol. Io sono per la liberazione delle droghe leggere, ad esempio. Tutto dovrebbe essere libero e disponibile. Le persone dovrebbero prendersi le proprie responsabilità nel farne buon uso. Se vuoi smettere di fumare è una tua scelta. Con iQOS riduci nettamente la quantità di nicotina, quindi è più salubre di una sigaretta normale. Credo che, alla fine del giorno, ognuno di noi debba essere educato su cosa sia giusto o meno assumere nel nostro corpo.
Ringraziamo Karim Rashid per la sua disponibilità!
di Pamela Romano