Lo spirito innovativo di Avedon
Richard Avedon ha rivoluzionato completamente il modo di fotografare le modelle, che da soggetti statici diventano, grazie a lui, attrici protagoniste del set. Dalle foto spicca il loro lato umano e la loro personalità più intima e profonda. Avedon utilizza un linguaggio astratto che esalta le figure e ne evidenzia la forma e la materialità.
La collaborazione tra Avedon e Versace
Una parte della mostra è dedicata alla collaborazione tra il fotografo e il designer; grazie ad essa sono state prodotte immagini “fuori dal tempo”, che vengono proiettate in uno spazio diverso rispetto a quello in cui sarebbero state destinate originariamente. Avedon è stato capace di illustrare lo stile, l’eleganza e la radicalità della moda di Versace.
Le sezioni delle fotografie di moda e dei ritratti
Le fotografie di moda della mostra sono raggruppate in due periodi differenti. Il primo gruppo rappresenta immagini di modelle che svolgono un ruolo preciso per evocare una narrazione: queste foto immergono l’osservatore in un mondo glamour e divertente, e viene creata una trama immaginaria.
Le altre opere, invece, sono totalmente focalizzate sulla modella, sui capi che indossa, e vengono tralasciate la storia e l’atmosfera circostante. In questo caso infatti, lo sfondo è minimalista e uniforme.
Nei ritratti, è caratteristico di Avedon l’utilizzo dello sfondo bianco, che elimina gli elementi di distrazione e focalizza tutta l’attenzione dello spettatore su pose, gesti ed espressioni. Sono ritratti descrittivi che riprendono da vicino i dettagli più intimi del soggetto ripreso.