Negli anni Trenta, l’architetto italiano Guglielmo Ulrich è stato uno tra gli innumerevoli artisti, progettisti ed intellettuali ad essere chiamato per dare vita al quartiere romano dell’EUR (acronimo di Esposizione Universale Roma). La Seconda Guerra Mondiale interruppe la costruzione del complesso architettonico così come la produzione degli arredi, commissionati a Ulrich, ma rimasti irrealizzati fino a questo momento.
In occasione del Salone del Mobile 2016, infatti, Fendi rende omaggio al lavoro visionario di Ulrich rieditando una selezione dei pezzi concepiti per le strutture dell’EUR. Presentati come anteprima mondiale a Design Miami 2015, gli oggetti saranno collocati all’interno del luogo per il quale furono originariamente concepiti sette decadi fa, Palazzo della Civiltà Italiana, nuova sede della Maison dallo scorso ottobre.
Due elementi di questa selezione sono presenti al Salone del Mobile 2016 presso lo stand Fendi Casa e saranno prodotti e commercializzati entrando a far parte del mondo Fendi Casa Icons. Si tratta della Poltrona P02, la cui seduta profonda ne definisce la struttura elegante e compatta, e del Tavolo T01 in legno massello di palissandro, il cui piano di appoggio in vetro temperato crea un interessante gioco di trasparenze.
E’ possibile vedere gli altri tre pezzi della collezione nella boutique Fendi di via Montenapoleone 3 per tutta la durata della Design Week milanese.
Fendi dimostra ancora una volta come la Storia rappresenti la migliore tra le fonti da cui attingere per trovare nuove ispirazioni e percorsi da intraprendere.
di Flavia Patanè
