Dal 19 al 22 marzo Milano si apre all’arte, un’arte nuova dal format rivoluzionario di fiera.
Affordable Art Fair accoglie tutti: collezionisti, esperti e appassionati d’arte, giovani e non, che desiderano stare al passo con le ultime tendenze del mondo dell’arte contemporanea. Sono lontani i tempi in cui l’artista dal carattere dandy se ne stava lontano dalla plebe “canaglia infernale”, appartato in una torre d’avorio. Ora finalmente l’arte scende in strada divenendo alla portata di tutte le tasche e di tutte le età.
Da non perdere il Wall under 500, un’occasione unica anche per i giovani precari di acquistare la prima opera d’arte ad un costo inferiore ai 500 euro. Saranno oltre 95 le gallerie internazionali aderenti alla prossima edizione di AAF dalla Art Platinum di Singapore fino alla francese Colorfield Gallery. Tra le nuove sezioni speciali per la quinta edizione spiccano la Sezione Fotografia, colonna portante dell’arte contemporanea, curata da Denis Curti, a cui seguirà uno speciale Photography Day con artist talks e aste a tema. Non mancherà anche quest’anno lo spazio ai giovani: 10 sono le Young Galleries previste oltre alla mostra collettiva con i lavori dei Young Talents impossibile non citare lo street artist, Carlos Atoche portatore di un’idea dell’arte che sia al servizio del piano sociale.
Che la vostra passione sia la fotografia la pittura la grafica la street art e l’installazione, le nuove sperimentazioni light box, la fiera milanese è l’intrattenimento giusto in cui muovere i primi passi nel mondo dell’arte o perché no, un’ottima occasione di talent scouting per scommettere su giovani artisti!
Di Giovanna Riccomi